Calcio serie C – Pedrini si è ripreso il Mantova. “Carica… è arrivata la svolta”

Matteo Pedrini
Matteo Pedrini

MANTOVA Accento bergamasco marcato che trasmette uno spirito combattivo, del resto Matteo Pedrini in questa prima parte di stagione ha dovuto lottare davvero tanto. Alla vigilia della gara contro la FeralpiSalò uno strappo muscolare l’ha costretto ai box per un mese e mezzo. Ora è di nuovo in gruppo e nelle ultime gare è stato tra i protagonisti della rinascita del Mantova.
Matteo, finalmente in campo e il Mantova è tornato alla vittoria. Meglio di così…
«Sono davvero contento. Era importante vincere, perchè con la Pro Sesto era uno scontro diretto e poi, con tutta onestà, ce la siamo meritata. Sono felice per me, perchè finalmente sto bene, ma soprattutto per i compagni».
Senza andare troppo indietro, c’è un pizzico di rammarico per le occasioni sprecate contro Fiorenzuola e Padova? La classifica poteva essere molto differente…
«No, il rammarico è solo per quell’ultimo posto in classifica che abbiamo occupato fino a tre giorni fa. Con i giocatori che ci sono in rosa non è possibile essere così in basso. Piano piano le cose si stanno mettendo per il verso giusto e riusciremo a dimenticare le occasioni mancate».
A proposito di Padova, ma nel finale cos’è successo? Volevi tirare? Raccontaci…
«Volevo passare la palla in mezzo a Paudice, ma il difensore è stato bravo a chiudermi la linea di passaggio, poi ho perso il tempo e mi sono trovato il muro di Donnarumma che mi ha deviato il tiro».
Il Mantova ora deve imparare a chiudere le partite…
«E’ vero. Basti pensare alla prima partita con il Legnago. Se il primo tempo finiva 4-0 non c’era niente da dire. E’ un aspetto sul quale stiamo lavorando in allenamento. Quella porta bisogna spaccarla».
Cosa vi siete detti a fine partita in cerchio dopo la vittoria sulla Pro Sesto?
«Ci siamo guardati negli occhi e abbiamo raggiunto la consapevolezza di avercela fatta. Questa vittoria deve essere la svolta per tutti noi».
La prova del nove domenica contro la Vecomp…
«Mentalmente stiamo bene, arriviamo da una vittoria e non vediamo l’ora di tornare in campo per riassaporare il gusto dei tre punti».
Lo scorso anno hai giocato 6 mesi nel girone A con il Grosseto. Differenze?
«Quest’anno è più dura, perchè ci sono squadre più compatte, il livello è piuttosto alto e ogni partita diventa una battaglia».
Prima esperienza in una grande piazza. Sensazioni?
«Bellissime. Mantova mi ha conquistato. Questa maglia dà una grande carica e da parte del pubblico si avverte davvero molta passione. Questo aiuta a crescere».
Tommaso Bellini