Castel d’Ario È di Simone Buda della Olme Solmo l’acuto vincente nel 34° Memorial Vincenzo Mantovani. La competizione organizzata dall’Uc Ceresarese, con la collaborazione della Moa Sport Nalini, della famiglia Mantovani e del Comitato provinciale Fci, e svoltasi a Castel d’Ario, ha rispettato le attese dei numerosi sportivi presenti. Ancora una volta l’appuntamento, che disponeva anche del patrocinio del Comune di Castel d’Ario, dedicato al ricordo di un campione delle due ruote, ha posto in evidenza le potenzialità tecniche di giovani che nel corso della stagione sapranno togliersi non poche soddisfazioni. Da sottolineare per i colori mantovani che sul podio alle spalle del vincitore si è piazzato secondo Gianluca Cordioli del Sissio Team che conferma, dopo la piazza d’onore di sabato scorso alla Milano-Busseto, di essere in ottime condizioni di forma. Prima di parlare delle varie fasi della corsa, vale la pena sottolineare due momenti che hanno reso la giornata ancor più ricca di significati. Prima del via una delegazione di addetti ai lavori capitanata dal patron Claudio Mantovani, fratello del “Cencio”, si è recata al cimitero di Castel d’Ario per deporre un mazzo di fiori sulla tomba di Vincenzo Mantovani. Subito dopo si è svolta in zona partenza la cerimonia di titolazione della piazza ad Alfonsina Strada, alla quale hanno presenziato, oltre tutti gli atleti, gli organizzatori e altri addetti ai lavori, il sindaco Daniela Castroe e la sua vice Mara Spavanello.
Chiusa la parentesi istituzionale si è entrati nel vivo della corsa; sulla linea di partenza si sono presentati 154 corridori in rappresentanza di una trentina di squadre. La bandiera a scacchi è stata abbassata alle 14.15 dal primo cittadino casteldariese che aveva al suo fianco patron Claudio Mantovani, il presidente dell’Uc Ceresarese Simone Pezzini e il presidente provinciale Fci Fausto Armanini. Da quel momento è stato un susseguirsi di forti emozioni. A metà gara hanno preso il largo in due: Simone Lucca della Solme Olmo ed Enrico Spadini. Alla coppia di testa si sono aggiunti chilometro dopo chilometri una ventina di atleti e questo drappello ha allungato definitivamente a circa una quarantina di chilometri dal traguardo. Il gruppo ha poi lasciato la scena ai battistrada, che sul circuito breve di 4 km ripetuto 4 volte hanno dato ulteriore spettacolo. Una volta giunti sul rettilineo conclusivo, Buda ha messo tutti in fila presentandosi sotto lo striscione d’arrivo con un buon vantaggio su Gianluca Cordioli e Christian Rocchetta.
Ottimo sotto tutti gli aspetti il lavoro compiuto dagli organizzatori e dai direttori di gara: Lido Baracca e Davide Trebbi. Ad applaudire le performance dei protagonisti vi erano tra gli altri Luigi Roncaglia, ex vice campione olimpico con Vincenzo Mantovani, Bruno Righetti e Corrado Lodi.