WOLLONGONG (Aus) Domani (domenica 18 settembre), con la partenza della prima donna Elite alle 9.35 ore locali, inizia ufficialmente il Campionato del Mondo strada 2022. Tutto pronto quindi a Wollongong, palcoscenico della 95esima edizione della manifestazione iridata, che torna in Oceania per la seconda volta nella storia. Oggi arriveranno a Bowral, sede della spedizione azzurra, i professionisti guidati da Daniele Bennati ricomponendo così l’intero gruppo azzurro che giunge a questi Mondiali forte dei successi dello scorso anno nelle Fiandre: 3 ori grazie alle vittorie di Filippo Ganna, Elisa Balsamo e Filippo Baroncini, e un bronzo nella Mixed Team Relay.
All’esordio l’Italia cala subito una delle carte più importanti. La cronometro Elite ci vede infatti favoriti, con il due volte campione del mondo Filippo Ganna alla ricerca di un tris che eguaglierebbe le imprese di Tony Martin e Michael Rogers. Della partita anche il mantovano Edoardo Affini, terzo quest’anno nel campionato italiano crono e nono nel mondiale dello scorso anno: «Ho riadattato i miei programmi in vista di questo appuntamento: sto cercando di abituarmi al fuso orario (8 ore, ndr), mantenere la condizione e far girare bene le gambe in vista di domenica. Come tutti i membri della Nazionale darò il massimo per onorare la maglia azzurra». Vista sulla carta «sarà una crono non molto lineare, nella quale bisogna essere potenti, resistenti e freschi per rilanciare» spiega il Ct Marco Velo durante la presentazione: «Sono sicuro di aver portato in Australia i cronoman migliori che abbiamo in Italia in questo momento per questo tipo di gara». Per quanto riguarda gli avversari, Remco Evenenpoel è sicuramente il più pericoloso. Occhio anche Stefan Bissegger e Stefan Küng – che si sono lasciati alle spalle Ganna ai recenti Campionati Europei di Monaco – e a Yves Lampaert (Bel), che ha soffiato la maglia gialla all’azzurro nel prologo del Tour di quest’anno. Edoardo sarà in gara anche mercoledì nella Mixed Team Relay e domenica 25 nella prova in linea Uomini élite.