Calcio Promozione – Verso il derby, Napolano (Castellana): “Contro il Suzzara dimostreremo il nostro valore”

Alfredo Napolano
Alfredo Napolano

CASTEL GOFFREDO Non è stato un avvio di stagione semplice per la Castellana, partita con il dichiarato obiettivo di andare in Eccellenza, ma parsa ancora un po’ ingolfata nelle sue prime uscite in campionato (1 punto in due partite) e Coppa Italia (eliminata con due sconfitte). I goffredesi giocheranno domani a Suzzara il loro secondo derby in trasferta dopo quello dell’esordio perso ad Asola, cui è seguito il pareggio interno (0-0) con la Pavonese. La squadra biancazzurra, come dicevamo, non ha ancora convinto appieno, anche perchè mister Alessandro Cobelli non ha mai potuto schierare l’undici migliore per via dei molti acciacchi che hanno condizionato negativamente la preparazione. Ma ovviamente c’è tutto il tempo per risalire la china. A suonare la carica ci pensa il capitano Alfredo Napolano, che ha iniziato la sua 12esima stagione nella Castellana (intervallate da una ad Asola) e viaggia ormai spedito verso la 300esima presenza in maglia biancazzurra. E che prima di sbarcare a Castel Goffredo ha giocato proprio nel Suzzara. «E’ vero – ammette – non è stata la partenza che ci aspettavamo. Ma sulla qualità del nostro organico non si discute e, in fondo, siamo solo all’inizio. Non credo sia il caso di preoccuparsi, stiamo migliorando e con il rientro di tutti gli effettivi dimostreremo il nostro valore. Ho giocato in passato a Suzzara (stagione 2008/09, ndr), ritorno volentieri all’Allodi. Andiamo per fare una bella partita e, naturalmente, per tentare di vincerla».
«Abbiamo in organico degli ottimi giocatori – ribadisce Napolano – qualcuno magari non è al meglio della condizione e bisogna trovare il giusto amalgama. Ma sono convinto che una volta superata la fase di rodaggio, la Castellana potrà fare una grande stagione. Certo, fare risultato pieno a Suzzara sarebbe una bella iniezione di fiducia, per il morale e per la classifica. Questo è un girone di qualità, in cui è vietato abbassare la guardia. Prevedo un campionato molto equilibrato e competitivo, come lo è stato la scorsa stagione. E la Castellana, vedrete, sarà protagonista».