Pallavolo serie B m – Via alla Final Four di Coppa Italia, il Gabbiano tenta il tris

Cerese Non c’è due senza tre. Dopo le vittorie del 2006 e del 2007 il Gabbiano prova a fare il tris nella Final Four di Coppa Italia di serie B, in programma a Bologna oggi e domani. In una stagione che sta andando finora alla grande, la kermesse tricolore è il primo obiettivo stagionale per i biancazzurri. «Il traguardo principale rimane la promozione in A3 – commenta il diesse Stefano Melli – Ma ci proviamo anche in Coppa Italia. Ci siamo preparati a dovere anche se incontreremo avversari tosti a cominciare dalla semifinale del pomeriggio a Castel Maggiore con Civita Castellana che abbiamo provato a studiare nei video. Giochiamo alle 16 contro una formazione che ha perso nell’ultima partita l’opposto titolare e capitano Pierlorenzo Buzzelli, mentre noi abbiamo recuperato alcuni giocatori reduci da problemi di gastrite prima della gara con il Rubicone». Il Top Team guida imbattuto il girone C, mentre il Civita Castellana è in vetta nel girone F con una lunghezza di vantaggio sui pisani di Castelfranco di Sotto. Nella prima fase di coppa, la compagine di Beltrame, causa ritiro dei padovani di Massanzago, ha disputato solo una partita, vinta 3-0 sul Molfetta. Dopo Gabbiano-Castellana, alle ore 18 scenderanno in campo le altre due formazioni semifinaliste. Acqui Terme, già avversaria del Gabbiano nella fase eliminatoria e unica squadra che ha finora battuto i biancazzurri, affronta i cagliaritani del Sarroch, squadra imbattuta del girone G. Dopo 16 anni il Top Team si ritrova nella fase finale della manifestazione e con buone possibilità quantomeno di arrivare alla finale, che è in programma domani mattina alle 10 nel mitico PalaDozza di Bologna. Nella città felsinea si svolgeranno in questo fine settimana tutte le finali di Coppa Italia di serie B (B maschile, B1 femminile, B2 femminile). «L’assenza di Buzzelli – spiega coach Simone Serafini – la vedo più come una diversità che come uno svantaggio o un vantaggio per le due squadre. I nostri avversari hanno altre buone qualità e giocatori di buon livello che sapranno adattarsi alla situazione. Preferisco comunque pensare a quello che dobbiamo fare noi nella nostra metà campo. Se andrà per il verso giusto, ce la vedremo in finale con la vincente di Acqui Terme-Sarroch, altre due buone compagini».
Sergio Martini