Rugby Top 10 – Caila: “Viadana, guai a sottovalutare Mogliano”

Adolfo Caila
Adolfo Caila

VIADANA Dopo la sosta che ha portato allo Zaffanella la Nazionale, riparte nel week-end il Top 10, ovvero il massimo campionato di rugby. Il Viadana di Bernardo Urdaneta sarà impegnato sabato (ore 14) a Mogliano Veneto contro i trevigiani dello squalificato Salvatore Costanzo (rilevato in panchina da Mazzucato), che vantano 10 punti in classifica contro i 25 dei rivieraschi. Il Viadana si presenta a questo match rinfrancato dal successo nell’ultima gara disputata, contro il Cus Torino. Un successo provvidenziale, che ha interrotto allo una serie negativa di ben sette sconfitte consecutive, che aveva fatto precipitare in classifica i gialloneri dopo l’eccellente avvio. Nella gara d’andata contro il Mogliano, davanti al proprio pubblico, il Viadana prevalse. Ripetere in trasferta quel successo non sarà facile.
«Non ci nascondiamo: ci attende una gara difficile – afferma Adolfo Caila, seconda linea del Viadana – . Giocare a Mogliano sarà a dir poco complicato. Nella scorsa stagione, su quel terreno, siamo riusciti a prevalere. Ma di recente, davanti al proprio pubblico, i trevigiani hanno bloccato il Petrarca Padova campione d’Italia. Insomma, è una squadra da tenere in considerazione. Sottovalutarla sarebbe un errore gravissimo. Oltretutto conosco Costanzo, che per due anni a Mogliano è stato il mio allenatore. Sono certo che caricherà alla grande i suoi, preparandoli a una battaglia»
Caila accenna poi del suo momento: «Per quanto mi riguarda, ancora no so se scenderò in campo. Di recente ho saltato la gara con Torino. Le scelte tecniche sono di competenza dello staff tecnico». Chiusa la parentesi, il discorso vira sulla gara coi piemontesi: «Abbiamo centrato il successo – commenta Adolfo – . È stata dura, abbiamo pure sofferto. Ma, dopo sette sconfitte consecutive, era molto importante riprendere il cammino per muovere la classifica. Dopo la sfida col Mogliano, avremo quella casalinga con Piacenza. Sarà un match particolare perchè proprio al Beltrametti, all’andata, dopo tre successi di fila, incassammo la prima di sette battute d’arresto consecutive. Quindi c’è tanta voglia di riscatto da parte nostra. Anche quella contro gli emiliani sarà una sfida impegnativa. Nell’ultima gara giocata, i Lyons sul loro campo hanno battuto Rovigo. Non regaleranno nulla. Come tutti, del resto».