Tamburello femminile Serie B – Ceresara-Cereta, un derby che sa di festa

Il Cereta
Il Cereta

MANTOVA Domenica prossima a Cavalcaselle (ore 15) Ceresara e Cereta festeggiano la recentissima promozione nella Serie A femminile di tamburello affrontandosi in terra veronese. In palio la prestigiosa conquista dello scudetto di Serie B.
Al di la di come andrà a finire e di chi farà suo il tricolore, sarà senza dubbio una festa, tra due squadre della stessa provincia che con pieno merito sono salite di categoria.
In campionato il Ceresara di Simone Antonioli  e del presidente Pezzini  ha vinto le due sfide col Cereta di Adolfo Negri  e di patron Luigi Bertagna .
In semifinale, mentre il Ceresara ha dovuto ricorrere al tie break nelle due partite per avere la meglio su Aldeno, Cereta ha regolato per 2-0 Tuenno, altra compagine del Trentino.
A pochi giorni dalla sfida, abbiamo sentito le due fazioni. Cominciamo con Antonioli, dt del Ceresara: «Eravamo partiti con l’obiettivo di centrare la promozione – ammette – . Ci siamo riusciti anche se con Aldeno in semifinale è stata dura. Ma alla fine quel che conta è il risultato, e questo ci ha premiato. Le ragazze meritano un applauso per l’impegno e per le motivazioni che hanno messo in ogni gara giocata. Per quanto riguarda il derby di domenica, Cereta è una compagine molto tecnica. Noi forse siamo più competitivi, in campionato abbiamo vinto entrambe le sfide. Però in quella dell’andata Cereta meritava molto di più. Quindi prevedo un match molto combattuto».
Per il Cereta replica Adolfo Negri: «Con la promozione nella massima serie abbiamo raccolto più di quanto era nei nostri obiettivi. Il gruppo che ho allenato è al primo della categoria Allieve, sono tutte giovanissime, hanno fatto bene nell’indoor ed hanno fatto bene in campionato. Aver superato in semifinale il Tuenno, squadra attrezzata per il salto di categoria, è davvero un grosso risultato, direi un premio per questo gruppo. Non eravamo di certo favoriti per salire di categoria: altre compagini godevano di maggior credito. Ora giochiamoci questo derby col Ceresara. Man mano che si avvicina aumenta la tensione. Ma in campo diremo la nostra».