CASTEL GOFFREDO Si gioca fra la Brunetti Castel Goffredo e il Südtirol la finale scudetto femminile e sarà la ripetizione della sfida disputata nel 2017 e dominata dalle mantovane, con un doppio successo per 4-0. La gara di andata è in programma oggi a Bolzano (ore 18, arbitri Renato Agagliate e Claudia Angeli), ritorno il 13 maggio al PalaMazzi. Nei confronti stagionali Castel Goffredo si è imposto per 4-2 e 4-0 in campionato e per 3-1 nella semifinale di Coppa Italia. Il Südtirol, che allora si chiamava Eppan, è stata l’ultima avversaria a battere le pluricampionesse d’Italia, il 6 febbraio 2022 per 4-2 al PalaMazzi. Sarà grande spettacolo, perché le due compagini saranno al completo. Le bolzanine potranno contare sull’ucraina Margaryta Pesotska, sull’ungherese Szandra Pergel e su Debora Vivarelli e Le Thi Hong Loan; le castellane sulla romena Bernadette Szocs, sulla taipeana Che Szu-Yu, sulla difesa russa Mariia Dolgikh e sulle stelline cresciute nel vivaio, Nicole Arlia e Gaia Monfardini.
La Brunetti è favorita per la conquista del suo 20° scudetto, quello della doppia stella. «Siamo al completo – afferma il tecnico Alfonso Laghezza – per fare poi le varie valutazioni a seconda delle situazioni che si verranno a creare e decidere chi mandare in campo. Bernadette sta vivendo un periodo incredibile a livello internazionale e anche il valore di Chen non si discute. Mariia ha dalla sua una grande esperienza e un gioco capace di mettere in difficoltà le avversarie. Abbiamo fiducia nei nostri mezzi e che anche Nicole e Gaia portino a casa qualche vittoria, come è già accaduto in occasioni importanti. Gli scontri diretti di quest’anno ci hanno detto che avremo buone possibilità di farcela, ma che ci aspettano partite dure e per nulla scontate. Il Südtirol ha già dimostrato in più occasioni il suo valore e dovremo fare la massima attenzione. Pesotska è atleta fortissima e Pergel sta giocando bene. Vivarelli in Coppa Italia ha lottato alla pari con Szocz. Se sarà impiegata Loan, sarà una partita speciale per lei e anche per me, che l’ho cresciuta fin da quando era piccola. Non vogliamo neppure pensare di avere il vantaggio del pareggio dalla nostra parte, per avere chiuso la prima fase al comando. La società ha investito risorse per creare una squadra che fosse sempre più forte e potesse aiutarci a rimanere ai vertici e dunque vogliamo vincere. Da questo punto di vista, la gara di andata sarà fondamentale per orientare la serie e dovremo fare il possibile per imporci, per poi disputare con maggiore tranquillità il ritorno in un ambiente amico e davanti al nostro pubblico».