MANTOVA Il Mantova ha chiuso la prima, vivace fase della sua campagna acquisti assicurandosi il portiere Andrea Tozzo, giunto in prestito dalla Ternana. Trentino di Riva del Garda, dove è nato il 30 agosto 1992, ha calcato i settori giovanili di Sampdoria, Verona e Fiorentina. Il suo debutto in prima squadra è avvenuto nel Portogruaro, campionato di Prima Divisione 2012-13: 33 presenze (play out compresi) con 37 reti subite. Tornato alla Samp, venne girato al Latina (Serie B), ma non scese mai in campo. Poi il ritorno in C al Novara: 38 presenze nel 2014-15 con promozione in B; l’anno dopo 2 partite tra i cadetti. Altre esperienze in C le ha maturate col Matera e la scorsa stagione nella Ternana, dove ha difeso i pali 9 volte in campionato e 2 in Coppa Italia. Tozzo è il secondo portiere ingaggiato dal Mantova dopo Riccardo Tosi, che è un ’99 e dunque una quota.
Come dicevamo, si è chiusa la prima fase del mercato. Ora il ds Emanuele Righi si prenderà una decina di giorni per definire gli ultimi colpi. Finora il Mantova si è concentrato soprattutto sul reparto arretrato che, tra centrali ed esterni, appare già rifornito. Il mirino ora si sposta sul centrocampo e l’attacco, ovvero i reparti più sguarniti. In particolare l’attacco conta quattro esterni, ma ancora nessuna punta centrale. Negli ultimi due anni in D il Mantova si è sempre affidato a bomber di prima grandezza. L’impressione è che la stessa filosofia venga mantenuta quest’anno, sebbene trovare centravanti che facciano la differenza come accadde con i vari Scotto, Altinier e compagni in D non sarà semplice. Ma non c’è fretta: col campionato che partirà solo il 27 settembre (Covid permettendo) e tanti giocatori ancora in cerca di squadra, in viale Te vogliono prendersi tutto il tempo per scegliere al meglio.