A Mantova c’è l’aria buona: ozono entro i limiti e Pm10 nella norma

MANTOVA – Avrebbe perso l’equilibrio mentre era sul suo monopattino elettrico, cadendo e battendo violentemente il capo sull’asfalto. Un 14enne di Mantova è stato trasportato in gravi condizioni al Carlo Poma ieri pomeriggio in seguito a un incidente avvenuto all’incrocio di via XX Settembre con via Pescheria e via Mazzini. Il giovane non avrebbe indossato il casco protettivo, obbligatorio per i minorenni che vanno in giro in monopattino. Una caduta autonoma: questa la dinamica dell’incidente ricostruita dagli agenti della Polizia locale che sono intervenuti sul posto intorno alle 16.30 di ieri. Nessuno di fatto avrebbe assistito alla caduta. Solo la barista del chiosco Viola si sarebbe accorta del ragazzino a terra. «Stavo servendo alcuni clienti quando ho visto spuntare dietro la fioriera le gambe di una persona a terra – racconta la barista -. Io e un cliente siamo accorsi. Inizialmente pensavamo che avesse avuto un malore. Ho anche portato un ombrellone per ripararlo dal sole e gli ho dato un po’ d’acqua. Poi – prosegue – è arrivata anche sua mamma, spaventatissima che lo chiamava: “Matteo, Matteo”. È arrivata l’ambulanza e se lo sono portati via». Il giovane avrevve riportato un forte trauma cranico e per questo motivo l’ambulanza è ripartita valla volta del pronto soccorso del Poma in codice rosso, quello di massima gravità. Stando a quanto appreso da fonti ospedaliere, il 14enne sarebbe ricoverato in prognosi riservata ma non sarebbe in pericolo di vita.