MANTOVA L’intera città dei Gonzaga è pronta a celebrare una delle figure maggiormente note che hanno operato sul territorio: Giulio Romano. Proprio ieri mattina, infatti, è stata firmato il protocollo d’intesa che permetterà ai due musei della città di avere un unico biglietto per le mostre che verranno organizzate durante la celebrazione dell’anno di Giulio Romano.
“Per me si potrebbe anche chiamare Giulio Mantovano – ha sottolineato il direttore di Palazzo Ducale Peter Assmann – in quanto la città di Mantova è stata plasmata sulla creatività e sulle opere realizzate dal Pippi. Il lavoro che è stato svolto in collaborazione con il Louvre di Parigi porterà a Mantova opere d’inestimabile valore estetico e storico che permetteranno ai mantovani di conoscere a fondo la figura dell’artista.”
Stesso sforzo è stato mosso da parte di Palazzo Te che ha mobilitato i musei Hermitage e Puskin per allestire una mostra all’insegna delle opere erotiche di Giulio Romano.
“Il biglietto unico Palazzo Te-Palazzo Ducale è un successo organizzativo e strategico che la città aspettava da tempo – commenta il direttore della Fondazione Palazzo Te Stefano Baia Curioni –. Sono certo che darà buoni frutti”.
Dal 6 ottobre 2019 al 6 gennaio 2020, infatti, in occasione delle mostre a Palazzo Te e a Palazzo Ducale, si offrirà la possibilità di un biglietto che collegherà le due sedi espositive, facoltativo per il pubblico, e avrà validità di 48 ore.
Le tariffe saranno: biglietto unico intero € 20,00; biglietto unico ridotto € 15,00 (riservato ai residenti in provincia di Mantova e ai possessori di Mantova Card).
“Siamo lieti di fare rete – ha commentato il direttore Peter Assmann – La sfida, ora, è fare di Giulio Romano un evento che abbia ricadute positive su tutto il territorio”. Mendes Biondo
