MANTOVA Un bimbo di due mesi e mezzo è stato trovato senza vita nella sua culla l’altro ieri mattina in una abitazione nell’hinterland. A fare la tragica scoperta è stata la mamma che era andata a svegliarlo. Inutili i tentativi di rianimazione da parte dei soccorritori del 118 giunti tempestivamente sul posto; per il piccolo non c’era più nulla da fare. Nato alla fine di novembre dello scorso anno non risulta soffrisse di particolari disturbi nonostante il parto fosse avvenuto dopo poco meno di 28 settimane di gravidanza. Non si esclude si sia trattato di un caso di “morte in culla”. Sulla piccola salma non sarebbero stati riscontrati segni di violenza. La procura ha comunque subito avviato le indagini del caso: sul posto sono stati effettuati rilievi dalla Scientifica e per domani lunedì è in programma l’autopsia nelle sale mortuarie del Carlo Poma dove la piccola salma è stata trasferita.
Bimbo di due mesi morto in casa: via alle indagini
Tragedia nell'hinterland. Si sospetta un caso di morte in culla. Domani l'autopsia