MANTOVA Secondo atto del progetto espositivo “Cucire il tempo. L’arte come tessitura del quotidiano”, che vede come sede le rinnovate e riaperte al pubblico Pescherie di Giulio Romano, anche se ancora prosegue l’attività di recupero, affinché l’edificio diventi punto di riferimento culturale e artistico per i cittadini mantovani. Protagoniste della mostra ieri inaugurata, che resterà aperta fino al 17 ottobre, sono Marta Allegri e Irene Lanza, unite nella sperimentazione di tramutare fatti del quotidiano in forma poetica, come posto in evidenza dal presidente di Fondazione palazzo Te e curatore della proposta Stefano Baia Curioni. E lo fanno attraverso opere che dialogano tra loro, seppur dalla assai diversa ispirazione, come sottolineato dalla curatrice Melina Mulas: Allegri realizza lavori con materiali industriali, come reti zincate e mattoni forati, trasformati in sculture che hanno la delicatezza di un ricamo, capaci di evocare ricordi tramite l’utilizzo dell’architettura, della natura e del paesaggio. Figure leggere e gentili, in contrasto con gli elementi di recupero che le formano, sono quelle presentate da Lanza, che mostra un mondo di dame, imbarcazioni e angeli, immerso in un contesto di incanto, eppure molto reale.
L’ultima parte del progetto, dal 19 ottobre al 7 novembre, presenterà i misteri dei ricami dei bisquit di porcellana di Rosanna Bianchi Piccoli e i fili di rame stratificati di Antonella Zazzera, mentre le artiste che hanno aperto l’iniziativa sono Sonia Costantini e Maria Lai.
La rassegna Cucire il tempo è promossa dal Comune di Mantova, Fondazione Palazzo Te e Fondazione le Pescherie di Giulio Romano, in collaborazione con Archivio Maria Lai e Amici di Palazzo Te e dei Musei Mantovani, con il contributo PIC Regione Lombardia e con il progetto grafico di Corraini Edizioni.
L’ingresso è libero, il venerdì dalle 16 alle 20, sabato e domenica dalle 10 alle 12.30 e dalle 16 alle 20, oppure su appuntamento alla mail segreteria@fondazionepalazzote.it. Per informazioni www.fondazionepalazzote.it, pescheriegiulioromano@gmail.com. Ilperf
