Il parrucchiere prestanome allarga il parco auto con altri 72 veicoli

MANTOVA  Nella giornata odierna, a seguito di indagine coordinata dalla Procura della Repubblica di Mantova, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Mantova hanno notificato l’avviso di conclusione indagini preliminari, emesso dalla Procura della Repubblica di Mantova, nei confronti di un soggetto italiano ritenuto responsabile di falsità ideologica commessa da p.u. in atti pubblici e truffa aggravata.

Secondo quanto ricostruito l’uomo, dopo aver costituito e simulato un’attività di commercio auto di fatto inesistente, ha acquistato ed intestato a se stesso almeno settanta veicoli la cui effettiva proprietà sarebbe di fatto in capo a terzi generando un ingiusto profitto di oltre cinquantamila euro a seguito del mancato versamento all’erario dei contributi previsti per il bollo auto e di voltura.

Contestualmente è stato emesso il provvedimento del c.d. “blocco anagrafico”, notificato sia al Pubblico Registro Automobilistico (P.R.A.) e all’Ufficio Motorizzazione, per impedire all’indagato futuri passaggi di proprietà di auto/motoveicoli.