Infortunio alla Pro-Gest: grave operaio colpito da bobine di carta

L'ospedale Carlo Poma di Mantova

MANTOVA Non c’è pace alla Pro-Gest. Nella cartiera finita nel mirino della procura di Mantova che nei giorni scorsi ha disposto il sequestro di circa 85mila tonnellate di carta da macero, ieri intorno alle 9.15 si è verificato un grave infortunio sul lavoro. Vittima un operaio carrellista di 54 anni residente nell’hinterland, socio-dipendente della Cooperativa Carrellisti L’Unione con sede a San Giorgio. Secondo una prima ricostruzione da parte dei tecnici dello Spsal di Mantova, il 54enne stava percorrendo a piedi un corridoio all’interno di un magazzino in cui vengono stoccate le bobine di carta prodotte durante i test condotti nella prima parte dell’anno. Le bobine, del peso di 25 quintali l’una, vengono impilate due alla volta, raggiungendo un’altezza di circa tre metri e mezzo. Per cause che sono al vaglio dei tecnici dello Spsal una di queste pile è precipitata al suolo colpendo l’operaio, fortunatamente solo di striscio, altrimenti le conseguenze avrebbero potuto essere ben più gravi. Al momento dell’infortunio non c’era nessuno con il 54enne. A dare l’allarme, pochi minuti dopo è stato il collega che lavorava con lui. Sul posto si sono portate le ambulanze e l’auto medica del 118. Il 54enne è stato portato al Carlo Poma dove gli sono state riscontrate diverse fratture a livello costale e al bacino. I medici lo hanno trattenuto in osservazione; non sarebbe in pericolo di vita anche se per il momento ola prognosi resta riservata a livello cautelativo. La direzione dello stabilimento, nell’esprimere l’augurio di pronta guarigione all’operaio infortunato, ha precisato anche che tutte le dotazioni di sicurezza nell’impianto erano attive e funzionanti.