MANTOVA – Lo scorso 13 dicembre il Comune di Mantova e di Cremona, la Cciaa di Mantova e Cremona e le Province di Mantova e Cremona hanno presentato a Cremona un documento, condiviso anche con le parti sociali, nel quale esprimevano alle Istituzioni Regionali e Ministeriali la comune condivisione di procedere all’intervento autostradale della Cremona-Mantova e all’avvio del raddoppio della linea ferroviaria, la cui realizzazione entrerebbe in sinergia con l’opera autostradale. “Come Cgil di Mantova, Cisl Asse del Po (Cr-Mn), Uil Cr-Mn ribadiamo quanto condiviso nel documento della Giornata dell’Economia della Cciaa del giugno 2016 e nel documento programmazione infrastrutturale del luglio 2018, in cui veniva inequivocabilmente espressa la necessità del collegamento autostradale della Mn-Cr con Milano. Un collegamento che non solo avvicinerebbe Mantova a Milano, ma rappresenterebbe una via alternativa all’asse viario Brescia-Milano e favorirebbe lo sviluppo di tutta l’area interessata al percorso Mn-Cr e un’opportunità per il nostro tessuto del distretto del tessile (Asola-Castel Goffredo). Ribadiamo l’importanza e l’indispensabilità di completare le infrastrutture ferroviarie Mn-Cr e stradali per realizzare le occasioni di crescita e sviluppo del territorio attraverso la connessione alle correnti di traffico ed i nodi principali delle reti di trasporto al fine di rendere Mantova più accessibile, più connessa e attrattiva per gli investimenti”. E’ questo il pensiero dei segretari di Cgil, Cisl Asse del Po e Uil Cr-Mn Daniele Soffiati, Dino Perboni e Paolo Soncini.