Lega: il mutuo-Martelli pesa 4 milioni

MANTOVA «Il sindaco Palazzi ha richiesto un voto su un’operazione di debito che impegna i cittadini mantovani a un esborso di circa 4 milioni di euro, ovvero 2 in più di quelli ipotizzati sino a ieri, per compiere opere comprese in un progetto che non è stato messo a disposizione dei votanti, nonostante lo abbiano esplicitamente richiesto. L’amministrazione ha chiesto in sostanza che venisse votata alla cieca un’operazione di straordinaria amministrazione che comporta un forte indebitamento per l’ente». Così il segretario cittadino della Lega salviniana Cristian Pasolini, in relazione al mutuo acceso dal Comune per la riqualificazione dello stadio “Danilo Martelli”, in vista di una possibile promozione della squadra biancorossa in serie B.
Per Pasolini «questa prima considerazione descrive l’atteggiamento pressapochista e sbrigativo di chi governa la città da anni», senza mettere in conto che «la ristrutturazione del Martelli la destra e i tifosi la chiedono da almeno 8 o 10 anni».
Il rilievo economico viene però contestato dall’assessore al bilancio, il vicesindaco Giovanni Buvoli: «Intanto parliamo di cifre. Il mutuo che andremo a contrarre è di 2,8 milioni col Credito sportivo, con 1,1 milioni di interessi. Ma già nei prossimi mesi concorreremo al bando dello stesso Credito sportivo, con buone probabilità di riuscita, visto che ne abbiamo i requisiti, per assicurarci la restituzione della quota interessi. Rimarrebbe solo la quota capitale da ammortizzare in 15 anni. Secondariamente – conclude Buvoli – faccio presente a Pasolini che la gestione virtuosa del bilancio comunale consente all’amministrazione un’ampia facoltà di indebitamento per circa 10 o 15 milioni».