L’Italia si divide: gli interventi sulle Regioni previsti dal Governo per le tre fasce di rischio

MANTOVA L’Italia si divide in tre fasce di rischio, secondo il nuovo DPCM che Conte firmerà tra stasera e domani. Le regioni saranno divise infatti tra fascia ad “alto rischio”, a “medio rischio” ed a “basso rischio”. Nella prima fascia, quella ad “alto rischio”, dovrebbero sicuramente entrare la Lombardia ed il Piemonte e le misure previste sono: chiusura di tutti gli esercizi commerciali, ad eccezione delle attività essenziali (farmacie, alimentari, tabaccherie, edicole), Didattica a distanza per tutte le seconde e terze medie, le superiori di secondo grado e le università, limitazione nella mobilità interregionale.

Nella fascia a medio rischio, verranno chiusi bar e ristoranti, ai quali sarà però consentito il servizio a domicilio.

Per le regioni inserite nella fascia a basso rischio, varranno solo le norme nazionali inserite nel DPCM, vale a dire la chiusura alle 18,00 per bar e ristoranti, coprifuoco serale, capienza massima del 50% per tutti i mezzi di trasporto, centri commerciali chiusi nei weekend e Didattica a distanza per superiori di secondo grado e università.