Mantova male nella classifica di sportività Bene solo il rugby

MANTOVA – Terzultimo posto per Mantova, tra le province lombarde, nell’Indice di Sportività de Il Sole 24 Ore. Nella sedicesima edizione dell’indagine realizzata da Pts per il quotidiano economico, la città virgiliana si colloca al 53esimo posto generale, a metà della classifica che conta le 107 province italiane.
La città virgiliana con 329,95 punti complessivi perde cinque posizioni rispetto allo scorso anno quando si era piazzata alla 48esima posizione, tornando sui livelli del 2020 quando si era classifica 55esima. L’Indice di sportività viene calcolato su 32 indicatori suddivisi in quattro categorie: struttura sportiva, sport di squadra, sport individuali, sport e società. In merito ai numeri della struttura sportiva da segnalare la scarsa attrattività di eventi nazionali e internazionali per la quale la città si colloca al 58esimo posto, così come scarso è il tasso di praticabilità sportiva per il quale si piazza invece alla 49esima posizione.
Nella categoria relativa agli sport di squadra si registra l’unica top-10 virgiliana con il nono posto conquistato grazie al rugby. Seguono il volley (27esimo), il basket (32) con il calcio dilettantistico fanalino di coda (104). Negli sport individuali, invece, buone le performance virgiliane grazie al ciclismo (28esimo posto), agli sport indoor (30) e ai motori (31). Le noti più dolenti arrivano dall’ultima categoria, quella relativa a sport e società. Qui Mantova si colloca all’85esimo posto sia per lo sport paralimpico sia per la formazione sportiva, al 72esimo per lo sport unito a Turismo e Natura, al 54esimo per lo sport femminile. Meglio lo sport in termini di Storia e Cultura (33) e quello dedicato ai bambini (41).
La performance di Mantova si legge ancora più in chiaroscuro scorrendo la classifica in termini regionali. Nella top-20 della classifica generale, infatti, la Lombardia è leader con sette province: Cremona (4, che conta anche il primato nella macroarea degli sport di squadra), Bergamo (5), Milano (7), Sondrio (8), Varese (9), Lecco (13), Monza e Brianza (17). Poco fuori dalle prime venti Brescia (23) e Como (32), peggio di Mantova fanno solo Lodi (85) e Pavia (58). A livello nazionale, a tornare sul podio dopo tre anni è Trento, seguita da Bolzano e Trieste, che vanta tre successi “di tappa”: atleti tesserati, sport dell’acqua e sport indoor. ”La relazione fra sport e territorio è fondamentale per consolidare e sviluppare il sistema sportivo e nello stesso tempo (attraverso una pratica diffusa, impianti adeguati, promozione e organizzazione di eventi) per valorizzare e promuovere il territorio stesso”, ha dichiarato a Il Sole 24 Ore Alberto Miglietta, executive vice presidente di Pts. Una relazione sulla quale Mantova ha dimostrato di dover lavorare ancora parecchio.