Omaggio ad Andreas Hofer a Porta Giulia

MANTOVA  Mantova Un’inaugurazione all’insegna dell’Europa. È stata quella dello Spazio Andrea Hofer, in piazza Porta Giulia, il museo di tre sale dedicato al Generale Barbone, come era soprannominato, nel 210° anniversario della fucilazione dell’eroe tirolese. Lo spazio, nato grazie alla collaborazione tra l’Euregio Tirolo-Alto Adige-Trentino, il Comune di Mantova e l’Associazione Porta Giulia-Hofer, conserva circa 200 cimeli a ricordare gli eventi storici di cui il tirolese si rese protagonista. “La storia di Cittadella non poteva prescindere da Andreas Hofer”, ha detto prima del taglio del nastro Paolo Pradella, presidente dell’Associazione Porta Giulia-Hofer, “I locali sono una sorta di luoghi della memoria. In essi si respira lo spirito moderno della convivenza europea, lo stesso che abbiamo riconosciuto nel dialogo tra Mantova e Tirolo”. Il percorso, contrassegnato cronologicamente sulle pedane a terra, inizia con un suggestivo ingresso nella Cella 1; nella seconda sala sono esposti alcuni testi che riguardano Hofer – sue le parole dell’inno del Tirolo – tra cui la sua seconda biografia in lingua inglese; nella terza, infine, si trovano le parole chiave del suo messaggio: Europa, tolleranza, rispetto e fratellanza. “Più importante della ricorrenza e anche dell’inaugurazione, è il processo di condivisione che ha caratterizzato questo progetto”, ha dichiarato il sindaco Mattia Palazzi, “Questa celebrazione non deve essere solo un rito ma un momento di confronto sull’Europa che vogliamo che non può essere divisa tra chi vuole uscirne e l’incapacità di rappresentarne le diverse identità”. L’Euroregio Tirolo-Alto Adige-Trentino ha dato al Comune di Mantova un finanziamento di 150mila euro per realizzare il luogo espositivo. “Hofer rappresenta tutti coloro che lottano per degli ideali”, ha aggiunto il presidente della Provincia Beniamino Morselli. “Questo è un momento di unità attraverso valori condivisi, libertà e autonomia, che devono essere perseguiti attraverso un percorso pacifico”, ha concluso Maurizio Fugatti, presidente della Provincia Autonoma di Trento.
Tiziana Pikler