Palazzi vola nella hit parade dei sindaci italiani

MANTOVA È sempre oggetto di contestazione, eppure la si guarda sempre con interesse: è la classifica del gradimento dei sindaci italiani stilata ogni anno dal Sole 24 Ore sulla base di parametri amministrativi e di indagini demoscopiche condotte da istituti di ricerca qualificati. E quest’anno il sindaco di Mantova Mattia Palazzi è entrato nella top ten, o meglio, si è confermato nelle posizioni di testa degli anni scorsi piazzandosi 10° su 109, a pari merito con i primi cittadini Alessandro Canelli (Novara), Alessandro Ciriani (Pordenone) e Valeria Mancinelli (Ancona).
Lo stesso Palazzi ne ha dato conto in un post sui social, parandosi in partenza dalle facili sferzate che puntualmente non mancano in queste circostanze: «Il Sole 24 Ore ha stilato la classifica sul gradimento dei sindaci dei 109 comuni capoluogo di provincia. Siamo nella top ten. Scrivo siamo perché, a prescindere da quanto contano le classifiche, se nella nostra città le opere si fanno, se si cerca di migliorare ogni giorno, non è mai merito di una sola persona, ma di un lavoro di squadra, tanto faticoso quanto entusiasmante, che coinvolge la giunta, i consiglieri di maggioranza, dirigenti e tanti dipendenti del Comune. Quindi grazie a tutti loro. Da soli non si fa niente. Il prossimo anno potrà solo peggiorare: facciamo partire quasi trenta cantieri. Ho già pronto l’elmetto per le polemiche, ma finiti i lavori Mantova sarà ancora più bella, sostenibile e moderna».
L’elmetto invero è utile già da oggi. Il capogruppo dell’opposizione Stefano Rossi (Mantova ideale) va di sciabola, più che fioretto: «È una fake. Facciamo parlare i numeri del gradimento di Palazzi: 70,8% all’elezione del 2020; 59% nel 2021 (-11,8%) e 58% quest’anno (-1%). Tra l’altro leggendo il Sole lo vedo 11°, non nella top ten nazionale, e “maglia nera” lombarda. L’analisi dei sindaci lombardi, nel confronto tra la percentuale di voto e quella odierna, ci rende in testa il sindaco di Milano ed in fondo, in ultima posizione proprio Palazzi.È sempre oggetto di contestazione, eppure la si guarda sempre con interesse: è la classifica del gradimento dei sindaci italiani stilata ogni anno dal Sole 24 Ore sulla base di parametri amministrativi e di indagini demoscopiche condotte da istituti di ricerca qualificati. E quest’anno il sindaco di Mantova Mattia Palazzi è entrato nella top ten, o meglio, si è confermato nelle posizioni di testa degli anni scorsi piazzandosi 10° su 109, a pari merito con i primi cittadini Alessandro Canelli (Novara), Alessandro Ciriani (Pordenone) e Valeria Mancinelli (Ancona).
Lo stesso Palazzi ne ha dato conto in un post sui social, parandosi in partenza dalle facili sferzate che puntualmente non mancano in queste circostanze: «Il Sole 24 Ore ha stilato la classifica sul gradimento dei sindaci dei 109 comuni capoluogo di provincia. Siamo nella top ten. Scrivo siamo perché, a prescindere da quanto contano le classifiche, se nella nostra città le opere si fanno, se si cerca di migliorare ogni giorno, non è mai merito di una sola persona, ma di un lavoro di squadra, tanto faticoso quanto entusiasmante, che coinvolge la giunta, i consiglieri di maggioranza, dirigenti e tanti dipendenti del Comune. Quindi grazie a tutti loro. Da soli non si fa niente. Il prossimo anno potrà solo peggiorare: facciamo partire quasi trenta cantieri. Ho già pronto l’elmetto per le polemiche, ma finiti i lavori Mantova sarà ancora più bella, sostenibile e moderna».
L’elmetto invero è utile già da oggi. Il capogruppo dell’opposizione Stefano Rossi (Mantova ideale) va di sciabola, più che fioretto: «È una fake. Facciamo parlare i numeri del gradimento di Palazzi: 70,8% all’elezione del 2020; 59% nel 2021 (-11,8%) e 58% quest’anno (-1%). Tra l’altro leggendo il Sole lo vedo 11°, non nella top ten nazionale, e “maglia nera” lombarda. L’analisi dei sindaci lombardi, nel confronto tra la percentuale di voto e quella odierna, ci rende in testa il sindaco di Milano ed in fondo, in ultima posizione proprio Palazzi.