Parco del Mincio, obiettivo balneazione

Mantova Trentuno milioni di euro in 35 anni. A tanto ammontano gli investimenti del Parco Regionale del Mincio sul territorio dell’area protetta, oltre alle attività di parte corrente espletate ogni anno per la vigilanza, l’educazione ambientale nelle scuole e le attività di valorizzazione turistica tra il 1984 e il 2019. «Di questi 31 milioni, undici sono stati investiti negli ultimi cinque anni – ha spiegato ieri Maurizio Pellizzer, presidente del Parco del Mincio -, tutte le nostre iniziative sono state rese possibili grazie alla collaborazione con le amministrazioni comunali». Nell’occasione sono state rese note anche le integrazioni al Documento Unico di Programmazione 2020/2022 che ampliano il programma delle opere pubbliche adottato nel luglio scorso. «La pianificazione triennale prevede interventi di portata strategica per il miglioramento della qualità delle acque, la tutela della biodiversità, la riqualificazione degli ambienti naturali e l’innalzamento degli standard di fruizione dell’area protetta attraverso investimenti che ammontano, soltanto nel 2020, a oltre 760mila euro – ha aggiunto Pellizzer -. L’obiettivo finale rimane comunque quello della balneazione. La Comunità del Parco del Mincio ha inoltre approvato il bilancio di previsione triennale che nel 2020 è di poco superiore ai tre milioni e 400mila euro. I trasferimenti da parte della Regione Lombardia ammontano a oltre 430mila euro, mentre sono rimasti inalterati quelli da parte dei Comuni che compongono la comunità del parco (253.500 euro) a cui ai aggiungono il contributo del comune di Borgocarbonara (19.100 euro) per la gestione della riserva Isola Boscone e quello del comune di Pomponesco (9.157 euro) per la gestione della Riserva Naturale». Presentato anche il calendario 2020 destinato ai tredici comuni del Parco.