Primo giorno di scuola, il traffico manda la città in tilt

MANTOVA “Mi scuso per i disagi nella viabilità che sicuramente ci sono e ci sono stati maggiormente in alcune parti della città questa mattina (e non solo), con l’inizio delle scuole. Alcuni dei cantieri in corso hanno richiesto modifiche di viabilità. Ma sono cantieri che non potevamo non fare e assicuro che si è fatto e si sta facendo tutto quanto possibile con le ditte per accelerarli. Non potevamo farli la prossima estate, avremmo perso i finanziamenti ottenuti. Sono opere fondamentali, sui sottoservizi, sulla rete del teleriscaldamento e sulle fognature. La Polizia Locale ha presidiato quasi tutti gli ingressi delle scuole e gli snodi principali per tentare di indicare al meglio le alternative stradali. La buona notizia è che alcuni dei cantieri più complicati e problematici, penso a viale Risorgimento e viale Isonzo, finiranno entro pochi giorni, forse già entro questo fine settimana. Poi su viale Risorgimento e viale Isonzo tornerà la viabilità ordinaria. Grazie per la pazienza, anche perché so bene che non tutti i genitori possono, per lavoro e distanze, portare a scuola i bimbi a piedi e l’auto serve”.
Con questo lungo post pubblicato sui social, il sindaco Mattia Palazzi ha chiesto scusa ai mantovani per i tanti disagi, che hanno incontrato ieri mattina nell’accompagnare in auto i propri figli a scuola. Il sindaco ha inoltre sottolineato che entro pochi giorni alcuni di questi cantieri finalmente finiranno.
Il problema è che questa mattina sarà un’altra giornata impegnativa con l’avvio a pieno regime di tutti gli istituti scolastici che apriranno le proprie porte alle 8.
La zona nevralgica è proprio quella che va da piazzale Gramsci a Porta Cerese con riflessi sulle trasversali che portano a via Giulio Romano, ieri spesso intasate di veicoli con strade quasi a vicolo cieco. Lunghe code per immettersi in zona Porta Cerese e ingorghi nei pressi delle scuole del centro per una viabilità gestita a fatica dagli agenti della Polizia locale, impiegati in gran forza per cercare di rendere la situazione meno problematica.
Sarà una giornata campale anche oggi, nella speranza che al già annunciato caos non si aggiunge pure la pioggia che allora andrebbe a complicare ulteriormente la gestione della viabilità.
Incrociamo le dita.