Sciopero del personale Trenord domenica. Nessun servizio garantito

MANTOVA – Non bastassero i vandali a creare problemi alla linea ferroviaria Mantova- Milano, storicamente disastrata, ci si mettono, sebbene su tutt’altro piano e con piena legittimità, anche gli scioperi del personale di Trenord, che riguarda tutta la Lombardia. “A causa di uno sciopero indetto dalle rappresentanze sindacali unitarie di Trenord per l’intera giornata di domenica 30 gennaio, in Lombardia i treni regionali, suburbani e il collegamento aeroportuale Malpensa Express potranno subire limitazioni e cancellazioni – si legge in un comunicato stampa diffuso ieri -. Trattandosi di un’agitazione sindacale indetta in un giorno festivo, secondo quanto previsto dalla normativa vigente, l’azienda non potrà attuare alcun servizio minimo di garanzia. Saranno previsti autobus sostitutivi, senza fermate intermedie, per eventuali corse non effettuate tra Milano Cadorna (da via Paleocapa, 1) e Malpensa Aeroporto e tra Stabio e Malpensa Aeroporto. Informazioni sull’andamento della circolazione saranno comunicate in tempo reale su sito e App Trenord e nelle stazioni, tramite i monitor e gli annunci sonori”, conclude il comunicato. “Quello di domenica sarà il sesto sciopero, dal marzo 2021, indetto dalle Rappresentanze Sindacali di Cgil Cisl Uil e Orsa, per la vertenza turni del personale di scorta e condotta di Trenord – commenta al riguardo Dario Balotta, esponente di Europa verde -. Sempre dal Marzo scorso, per altri motivi, sono già stati effettuati, in Lombardia, altri sei scioperi che portano ad un totale di 12 in meno di un anno. Tutto questo si aggiunge ad una azienda inefficiente e nel caos fin dalla sua nascita nel 2011. Segno questo che, il tanto decantato federalismo ferroviario, non ha dato gli esiti annunciati pomposamente dall’allora presidente Roberto Formigoni, puntualità, confort, pace sociale, sicurezza e massima manutenzione sono rimaste sulla carta. Scelta federalista peraltro appoggiata da tutti i partiti e da tutti i sindacati”.