Tibia fratturata, 65enne muore a 8 giorni dall’incidente

L'ospedale Carlo Poma di Mantova

MANTOVA Era stato investito da un’auto mentre era in sella al suo scooter. Un incidente apparentemente senza gravi conseguenze quello di cui era rimasto vittima  Gianni Lain, un 65enne di Mantova, che era stato ricoverato al Poma, dove però è morto otto giorni dopo. L’incidente era avvenuto intorno alle 19.30 del 23 agosto scorso al rondò di Porta Pradella. Secondo quanto ricostruito dagli agenti della Polizia locale intervenuti sul posto per i rilievi, il 65enne stava percorrendo il rondò in sella al suo scooter quando sarebbe stato investito da un’auto che si era immessa sul rondò da corso Vittorio Emanuele. Un’ambulanza era intervenuta e aveva trasportato il 65enne al Carlo Poma per accertamenti. Qui gli era stata riscontrata la frattura di una tibia ed era stato così ricoverato nel reparto di Ortopedia dello stesso ospedale cittadino. Il decorso sembrava procedere senza particolari problemi fino a domenica scorsa primo settembre quando il 65enne è deceduto in reparto verso le sei del mattino. La salma veniva a quel punto trasferita nelle sale mortuarie del Carlo Poma a disposizione dell’Autorità giudiziaria che nelle prossime ore potrebbe disporre un’autopsia per accertare le cause del decesso. È infatti necessario stabilire se la morte del 65enne sia da mettere in relazione con i traumi riportati nell’incidente che gli era occorso otto giorni prima o se questa dipende da altri fattori quali altre patologie di cui l’uomo potrebbe avere sofferto o eventuali negligenze a livello medico.  (cad)