Versalis dà il via a Mantova al progetto di riciclo della plastica

MANTOVA La plastica, da invenzione del secolo nel 900 a flagello del nuovo millennio. Ma il progresso in quanto tale non si ferma ma cerca e trova dei rimedi. Versalis, società chimica di Eni, ha così avviato ieri nello stabilimento di Mantova la costruzione dell’impianto demo di Hoop, la tecnologia proprietaria per il riciclo chimico dei rifiuti in plastica mista. Hoop nasce da un progetto congiunto con la società italiana di ingegneria S.R.S. (Servizi di Ricerche e Sviluppo) con l’obiettivo di sviluppare una tecnologia innovativa, complementare al riciclo meccanico, capace di trasformare i rifiuti in plastica mista in materia prima per produrre nuovi polimeri vergini. Questo processo virtuoso sarà possibile anche grazie alla collaborazione avviata nel 2020 con Corepla (Consorzio Nazionale per la Raccolta, il Riciclo e il Recupero degli Imballaggi in Plastica) per valorizzare le plastiche post consumo provenienti dalla raccolta differenziata nazionale e destinate al riciclo. Inoltre, la tecnologia Hoop, che in inglese significa cerchio e rappresenta la circolarità, è stata integrata con le tecnologie di purificazione dei prodotti da pirolisi delle plastiche di Technip Energies (T.En), società leader nell’ingegneria e nella tecnologia per la transizione energetica, costituendo una piattaforma tecnologica per il riciclo chimico avanzato. L’impianto dimostrativo della tecnologia Hoop di Mantova avrà la capacità di gestire seimila tonnellate di materia prima seconda, ed è previsto sia avviato a fine 2024. Hoop è l’unica tecnologia italiana che si è aggiudicata, a fronte di 239 progetti presentati e di 41 vincitori totali, il bando 2023 per l’Eu Innovation Fund, fondo stanziato dalla Commissione Europea di 3,6 miliardi di euro complessivi, dedicato a tecnologie innovative a bassa emissione di carbonio. «Il progetto Hoop rappresenta un passo importante nella strategia di Versalis per lo sviluppo del riciclo chimico – ha dichiarato Adriano Alfani, amministratore delegato Versalis -, complementare a quello meccanico, garantendo la piena circolarità di tutte le plastiche. Il progetto darà, inoltre, un forte contributo alla valorizzazione dei rifiuti in plastica trasformandoli in nuova materia prima, e incidendo sul raggiungimento, anche a livello nazionale, degli obiettivi di riciclo definiti dalla Commissione Europea».