Via libera in Valsecchi alla pista di “pump track”

MANTOVA – Non poteva che aprirsi con un proclama contro la guerra la seduta del consiglio comunale di ieri sera. Il compito se l’è assunto il presidente del consesso civico Massimo Allegretti che ha letto un testo dominato dalla profonda delusione dei mancati uffici della diplomazia. «Di fronte alla Guerra nulla può la mia parola, e, purtroppo, nemmeno la vostra. Ma non posso tacere, in questo momento, la mia inquietudine di cittadino Europeo e italiano. Mai, avrei pensato, di trovarmi di fronte ad una guerra in Europa». E ancora: «Guardo con apprensione e sgomento quegli uomini che davanti all’invasione del loro stato vanno con passo sicuro a prendere le armi per la loro difesa. E mi domando: io riuscirei a fare altrettanto? ». Il consiglio è proseguito con la variazione di bilancio che, grazie al finanziamento regionale di 150mila euro, cui si sommerà il cofinanziamento comunale di 68mila, consentirà la creazione di una pista di “pump track” nel parco di Valletta Valsecchi. L’aula si è espressa anche, approvandola, sulla mozione di maggioranza per creare un database degli animali d’affezione uccisi sulle strade finalizzato al loro eventuale riconoscimento da parte dei proprietari, oltre che alla fornitura di lettori di microchip agli operatori Tea che dovessero rinvenire i corpi di tali animali sulle strade. Da ultimo, l’aula ha anche affrontato il tema del commercio e la crisi delle saracinesche abbassate dei negozi di vicinato proponendo più concessioni ai supermercati di medie dimensioni attraverso una modifica del Piano dei servizi vigente nel capoluogo.