Virus a due velocità: più contagi ma aumento dei ricoveri a rilento

MANTOVA Due in più rispetto a una settimana fa: sono i pazienti ricoverati per Covid nelle strutture ospedaliere di Asst Mantova. Lo scorso 27 settembre i pazienti ricoverati erano complessivamente 26, tutti in area per casi acuti tranne uno e con rianimazione e terapia subintensiva respiratoria (Utir) vuote. Alla data di ieri risultano 28 ricoveri, 26 dei quali in area per casi acuti respiratori, con un paziente che è andato a occupare un posto letto in Utir. Ci sono poi le variazioni da un giorno all’altro: rispetto all’altro ieri ci sono 4 pazienti in più in area acuti, mentre sono diminuiti di due unità i ricoverati in area sub-acuti, di fatto la riabilitazione post-Covid. Infine sono due i pazienti incidentali, ovvero persone che sono risultate positive ma che erano ricoverate per altri motivi e che restano nel reparto d’arrivo ma isolate dagli altri degenti. Situazione stazionaria, dunque sul fronte dei ricoveri sui quali non ha inciso per nulla o quasi l’aumento di casi giornalieri in quest’ultima settimana. Nonostante la quarta ondata di Covid, quella caratterizzata dalla variante Omicron e dalle sue sottovarianti, perduri ormai da oltre un anno e sia molto più contagiosa di quelle precedenti, ha in ogni caso effetti molto meno gravi sulla popolazione di quelle precedenti. Nel Mantovano l’incidenza dei ricoveri ogni mille casi è attualmente pari a 9.2 contro l’incidenza di 55.5 della terza ondata.