La rassegna su Téchiné chiude con L’homme qu’on amait trop

MANTOVA Un mistero irrisolto, un fascinoso “homme fatal”, un famigerato caso di cronaca nera risalente alla fine degli anni ’70 e ambientato nell’universo dei casinò nizzardi, sotto il sole della Costa Azzurra. Questo lo sfondo di L’HOMME QU’ON AMAIT TROP, ultimo film in programma al cinema del carbone lunedì 25 marzo (ore 18.15, 21.00) per la rassegna dedicata ad André Téchiné.

Nizza, 1976. Agnès Le Roux, figlia della proprietaria del Palais de la Méditerranée, si innamora perdutamente di un bell’avvocato di dieci anni più vecchio di lei: Maurice Agnelet. Maurice fiuta l’affare e pensa bene di mettere la figlia contro la madre per mettere le mani sull’ingente patrimonio della famiglia. Lo spregiudicato avvocato sembra riuscire nel suo intento, quando improvvisamente Agnès scompare senza lasciare traccia…

Grazie a un sapiente lavoro sui personaggi e alle straordinarie interpretazioni delle sue attrici (Cahtherine Deneuve e Adele Haenel), Téchiné riesce a costruire un thriller su tensioni erotiche e giochi di potere, lasciando lo spettatore col fiato sospeso..

Orario proiezioni: 18.15, 21.00. Biglietto: intero 7 euro, ridotto 5 euro (soci cinema del carbone e circolo del cinema e under 25). Per i soci del cinema del carbone e del circolo del cinema abbonamento 8 film 20 euro (in omaggio il catalogo curato da Alberto Cattini).

Per informazioni: 0376.369860, info@ilcinemadelcarbone.it, www.ilcinemadelcarbone.it.