OSTIGLIA – Una nuova attività che aveva predisposto tutto l’allestimento omettendo però di richiedere le autorizzazioni prescritte: quanto basta per configurare un reato di abuso edilizio e fare arrivare a sospendere l’attività e comminare una multa ai titolari della stessa. Questo è il risultato di un intervento dei carabinieri di Ostiglia al Centro Commerciale “La Ciminiera”. Nel corso dello stesso intervento disposta la chiusura – per la durata di tre giorni – di un emporio cinese.
L’operazione dei carabinieri è stata condotta nella mattinata di ieri insieme al personale della polizia municipale della cittadina rivierasca: la serie di controlli all’interno del centro commerciale “La Ciminiera” sito in Piazzale Mondadori, era stata programmata al fine di fronteggiare il contagio nell’ambito dell’emergenza epidemiologica da Covid-19.
Nel corso del controllo è stata disposta la chiusura per tre giorni (e irrogata una multa di 400 euro al titolare) di un emporio che esercitava la vendita di indumenti e calzature per adulti, profumeria e vari accessori di abbigliamento, tutta merce non rientrante nell’allegato 23 (ovvero prodotti di prima necessità, o prodotti non necessari ma venduti da negozi specializzati) dell’ultimo Decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri. Inoltre nel proseguo del controllo i Carabinieri hanno sorpreso degli operai che eseguivano lavori edili all’interno di locali, da adibire ad attività commerciale, in assenza della prescritta documentazione; in particolare sono state portate a termine delle realizzazioni e installati dei macchinari senza che venisse richiesta precedentemente l’obbligatoria autorizzazione.
Anche in questo caso si è proceduto alla sospensione dell’attività e ad elevare sanzioni per le violazioni delle norme edilizie. (nico)
