Castiglione – Traumi troppo gravi: morto il 42enne operaio verniciatore

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Castiglione / Iseo Non ce l’ha fatta il 42enne Jaswinder Singh, l’operaio verniciatore di origine indiana che la mattina di lunedì scorso è rimasto coinvolto in un grave infortunio sul lavoro probabilmente provocato da un malore che potrebbe averlo colpito in modo improvviso.
Il 42enne si trovava ricoverato agli Spedali Civili di Brescia appunto da lunedì mattina e i medici del maggiore nosocomio bresciano hanno fatto tutto quanto nelle proprie possibilità per evitare il peggio. Ma le condizioni dell’operaio alla fine si sono rivelate particolarmente gravi, tanto che nella mattinata di ieri il personale ospedaliero non ha potuto fare altro che constatare il decesso.
L’incidente si è verificato lunedì tra le 10.30 e le 11 del mattino. Singh viveva ai Cinque Continenti e lavorava per la ditta Fes Verniciature di Lonato. Appunto lunedì il 42enne con alcuni colleghi era al lavoro nella sede della ditta Wood Beton di Iseo, in provincia di Brescia, che fa parte del Gruppo Nulli, sempre ad Iseo. Approfittando della chiusura dell’azienda per il ponte, la ditta aveva deciso di procedere con alcuni lavori di manutenzione alla copertura.
A quanto pare Singh stava procedendo alla tinteggiatura di una parte dell’interno della copertura e proprio per questo motivo si trovava nel cestello di una piattaforma aerea a diversi metri di altezza. In quel frangente il 42enne sarebbe stato colpito dall’improvviso malore che lo avrebbe fatto accasciare sui comandi della piattaforma, attivando così una leva che avrebbe spinto il cestello fino a farlo schiantare contro la copertura stessa.
Subito è scattato l’allarme e sul posto sono arrivati vigili del fuoco, carabinieri della Compagnia di Chiari e tecnici della medicina del lavoro dell’Ats, che ora stanno ricostruendo in modo preciso l’accaduto.
L’amministratore delegato di Wood Beton Giovanni Spatti dal canto suo ha espresso cordoglio ai familiari e ai conoscenti di Singh come ai titolari della Fes di Lonato, specificando anche che “Tutta la documentazione è già nelle mani delle autorità competenti: ad oggi non ci sono state contestazioni e ci risulta che tutte le procedure di sicurezza siano state rispettate”.