Elezioni a Viadana: per il M5S un candidato civico, autorevole e rispettato

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VIADANA Con la riunione interna, svoltasi lo scorso 12 luglio, il M5S ha iniziato il lungo percorso di avvicinamento alle elezioni amministrative: una prima tappa per definire l’agenda delle attività da intraprendere da qui alla primavera 2020.
La prima notizia è la decisione, da parte del capogruppo Alessandro Teveri e del consigliere Monica Susy Foti, di non candidarsi: gli attuali esponenti d’opposizione daranno il proprio contributo al M5S fuori da Palazzo Matteotti. In apertura dei lavori lo stesso Teveri ha sottolineato l’importanza di dare continuità all’attività svolta in questi anni in consiglio comunale. «In vista delle elezioni – afferma – è necessario assicurare la presenza di forze fresche che possano assumere con entusiasmo gli impegni che ci attendono e che possano rappresentare il più possibile l’intero territorio comunale».
Inoltre i consiglieri pentastellati hanno dichiarato di non volersi candidare a sindaco: «Entambi – spiegano dal M5S locale – hanno garantito la presenza attiva nel gruppo e la messa a disposizione dell’esperienza maturata, evidenziando la necessità di lasciare spazio a persone nuove, con nuove proposte e auspicabilmente provenienti anche dalla società civile e non solamente dagli attivisti».
Novità importanti anche sul profilo dell’ipotetico primo cittadino cui guardano i pentastellati: «Sarà individuato un candidato sindaco con un profilo civico, autorevole e rispettato e per il quale vi sono già dei nominativi in fase di valutazione».
Già definiti i prossimi impegni: «E’ stata messa a punto una “road map” per i prossimi mesi che prevede, entro settembre, di definire la disponibilità dei futuri candidati consiglieri e la nomina dei componenti dei Comitati che gestiranno le attività preparatorie alle elezioni».
Infine, circa il recepimento delle istanze del territorio, passaggio fondamentale per elaborare una proposta programmatica la precisazione: «E’ stata ribadita la necessità di essere aperti all’ascolto di tutte le parti sociali. Il programma sarà frutto della sintesi di decine d’incontri fra cittadini, associazioni e comitati. Il M5S è determinato a contrastare il modo di fare politica a cui abbiamo assistito in questi anni; una politica che non è riuscita a trovare rimedio al degrado urbano di Viadana, aumentando sempre di più la disillusione dei cittadini».
Il lungo cammino che divide il territorio dalle prossime elezioni amministrative è, dunque iniziato. Non resta che aspettare per conoscere gli sviluppi e l’ufficializzazione del candidato che correrà per la poltrona da sindaco per il M5S.