Marmirolo – Presidio e medici per vaccinare: “Non possiamo assumere sanitari”

Paolo Galeotti
Paolo Galeotti

MARMIROLO La Questione vaccini fa discutere in consiglio comunale a Marmirolo. La minoranza ha infatti presentato una mozione cove chiedevano di utilizzare il presidio già usato per la vaccinazione antinfluenzale anche per quella contro il Covid. Quelli del Patto per Marmirolo hanno anche chiesto di avere un medico ed un infermiere dedicati alla campagna vaccinale ma la maggioranza ha votato contro: «Assumere medici non rientra nelle competenze del Comune», ha risposto il primo cittadino  Paolo Galeotti .
«La maggioranza guidata dal sindaco Paolo Galeotti non valuta il bene pubblico, ma solo da chi vengono formulate le proposte. Infatti, pur di non votare una proposta fatta dalla minoranza utile per tutti i nostri cittadini in questo momento di grave pandemia, ha preferito votare contro la nostra mozione». Ne è convinta la minoranza Patto per Marmirolo che, nell’ultimo consiglio comunale, si è vista votare contro la mozione nella quale chiedeva al sindaco di poter utilizzare il presidio già esistente di via Di Vittorio per la vaccinazione antinfluenzale anche per la vaccinazione anticovid. «La nostra proposta, pertinente e sensata, formulata nell’interesse dei marmirolesi – ribadisce la capogruppo di minoranza  Roberta Gaburri  – e’ stata bollata dalla maggioranza come “denaro sprecato. Ci hanno anche chiesto anche di modificare il punto dove chiedevamo l’assunzione di sanitari per la campagna vaccinale, ma abbiamo rifiutato e da lì il loro voto contrario».
«L’impegno dell’amministrazione comunale per quel che riguarda la campagna vaccinale – afferma il primo cittadino – è stato massimo. Nei mesi scorsi il Comune di Marmirolo ha acquistato e predisposto un’area dotata di box ambulatorio a disposizione dei medici di famiglia per la campagna antinfluenzale, un’iniziativa che è stata molto apprezzata tanto dai dottori quanto dai cittadini e dalla minoranza stessa. L’impegno è proseguito anche in queste settimane: l’area è stata messa a disposizione di Ats Valpadana in vista delle vaccinazioni anti-Covid e sempre ad Ats è stato garantito l’impegno a sostenere la campagna con la collaborazione della Protezione Civile; infine, è stata ribadita la disponibilità ad attrezzare l’area di ulteriori gazebo e di tutti i servizi che possano rendersi necessari.
Tutto ciò è stato illustrato nel corso del consiglio comunale di martedì scorso, ma evidentemente l’unica volontà della minoranza è quella di portare avanti uno scontro politico e nulla di più, perché la loro richiesta riguarda un ambito che non è di competenza del Comune e che tantomeno è prevista dalla Regione Lombardia nel piano vaccinazioni attuale, ovvero l’assunzione di medici. Il Comune ha già speso tutto quanto è stato ritenuto necessario per investire sulla struttura, ma – lo ripeto – non può impegnarsi in qualcosa che non è previsto dal piano vaccinazioni regionale, né tantomeno richiesto da Ats.
La mozione è pretestuosa dal momento che Ats e Regione hanno già fatto le dovute valutazioni e hanno scelto la Grana Padano Arena, una struttura più grande rispetto a quella che il Comune di Marmirolo può mettere a disposizione. Ciononostante rimane la disponibilità dell’amministrazione comunale a utilizzare la nostra area quando e se Ats lo riterrà necessario. L’importante – conclude Galeotti – è che le vaccinazioni vadano avanti».