Moglia, ltre mille persone hanno pedalato per Angelica

MOGLIA Ricordare una bimba strappata all’affetto dei suoi genitori da un male impietoso ma anche dare un messaggio di speranza per la ricerca e la cura di altri giovani e giovanissimi che si trovano nella medesima situazione: l’appello di “Pedaliamo per Angelica” (che è stato rilanciato da numerosi personaggi del mondo dello spettacolo come  Gerry Scotti,  Beppe Carletti dei Nomadi e  Paolo Belli) è stato ascoltato e ieri oltre mille persone hanno partecipato alla manifestazione cicloturistica in ricordo di di  Angelica Ballerini, scomparsa lo scorso dicembre a soli dieci anni di età. Particolarmente emozionante il momento in cui i bimbi delle scuole elementare – i compagni di Angelica quindi – hanno realizzato una suggestiva coreografia nel campo sportivo mogliese che, a favore di macchina fotografica trasportata da un drone – riproduceva un cuore con all’interno il nome della piccola.
La manifestazione era stata preceduta, ieri, da un convegno sulle neoplasie cerebrali nei bambini che ha visto la partecipazione di numerose personalità del mondo medico e di  Nadia Rossin, la presidente dell’associazione “Eleonora Cocchi Vivere a Colori” cui andranno i proventi della manifestazione. Ieri, di buon mattino, il momento della pedalata, con il lungo serpentone di biciclette e partecipanti di ogni età guidato dai genitori di Angelica,  Sergio e  Veronica che si è snodato fino al parco delle Mondine, scortato lungo il percorso dai volontari dell’Associazione Carabinieri in Pensione, dai carabinieri di Moglia, dai Vigili di Moglia, e da decine di altri volontari delle associazioni locali fra le quali la Walter Vaccari di Bondanello.
Ciò che comunque ha colpito tutti, gli organizzatori in primis ma anche gli stessi partecipanti, è stato proprio lo straordinario afflusso di persone che hanno testimoniato la loro vicinanza alla famiglia Ballerini ma anche il desiderio che la ricerca per sconfiggere malattie come quella che si è portata via Angelica possano essere un giorno debellate. Nel corso della giornata non è mancata la partecipazione del sindaco di Moglia  Simona Maretti, del parroco  don Alberto Ferrari che ha benedetto l’avvio della manifestazione prima dell’esibizione dei ragazzi delle scuole accompagnati dalla banda Giuseppe Verdi e della sezione mogliese dell’Airc guidata dal presidente  Marco Sala. Una giornata intensamente emozionante, un abbraccio di un intero territorio nel ricordo di una bambina coraggiosa e sfortunata.