Palafarina, Macron Warriors: “Tempo scaduto. Vogliamo risposte”

VIADANA –  «Abbiamo atteso dieci giorni lavorativi e quindici effettivi, eppure ad oggi, silenzio e solo silenzio da parte di tutta l’amministrazione», queste le parole di Fabio Merlino, presidente dei Macron Warriors in merito alla ormai nota vicenda del pavimento del nuoo Palafarina: parquet che secondo l’amministrazione comunale potrebbe essere danneggiato dall’uso di carrozzine e quindi “sconsigliato” all’utilizzo da parte della squadra viadanese. Aspetto, questo, che aveva sollevato non poche polemiche a Viadana, sia tra gli stessi Macron Warrioris che che tra i gruppi di minoranza consigliare.
Il Comune, in seguito allo scoppio della polemica, aveva chiesto qualche giorno per effettuare alcune verifiche atte a capire se il parquet del palazzetto fosse idoneo all’uso delle carrozzine o meno. Il tempo però, come evidenziano i Macron Warriors, ora è scaduto ed una risposta ancora non è arrivata dall’amministrazione Cavatorta. «Un silenzio ad una risposta che non avrebbe dovuto esserci, perché la delibera del dicembre scorso, in cui è stato approvato il Sal, specificava chiaramente che il parquet posato era idoneo all’hockey in carrozzina – spiega ancora Merlino, che contina – credo fermamente che sia arrivato il momento di essere chiari, sia con noi che con tutta la comunità. Credo che meritiamo una risposta definitiva. Non è possibile continuare a tergiversare e a prendere tempo.
Una rabbia che nasce anche alla luce del fatto che la squadra viadanese era stata inizialmente inserita tra i futuri fruitori del nuovo palazzetto. «Siamo di Viadana e pretendiamo di giocare in quello che è anche il nostro palazzetto. Detto questo mi aspetto una risposta definitiva. Abbiamo una stagione da programmare ed l’incertezza dell’impianto sportivo non può limitare la nostra programmazione. L’amministrazione – conclude il presidente – faccia chiarezza e lo faccia al più presto visto che i termini sono ampiamente scaduti».