GAZZUOLO La scuola mantovana degli allenatori si fa onore ai massimi livelli: da Gazzuolo alle giovanili di un club prestigioso come il Chievo, Filippo Baiocchi sta maturando un’esperienza importante in seno ai gialloblù: è il tecnico dell’Under 16, affiancato da un altro virgiliano, Jacopo Masiero. Le prime esperienze d’allenatore Baiocchi le ha ottenute a livello amatoriale: «Da calciatore ho giocato nell’Assosport, poi ho allenato il Gazzuolo Belforte». In seguito il salto nei tornei Figc nel settore giovanile di Suzzara e Gonzaga: «A quel tempo c’era una fattiva collaborazione fra le due società – prosegue Baiocchi -, diventai vice di Cristian Ispani negli Allievi, poi fui tecnico dei Giovanissimi 2000, bellissima esperienza». Da Suzzara a Mantova: «Con l’Aciemme – continua il tecnico di Gazzuolo – sono stato alla guida dei Giovanissimi Regionali Professionisti, sotto la direzione di Cristian Botturi. E proprio grazie a lui sono approdato alla Voluntas Montichiari, che era Centro di formazione dell’Inter. Fui mister dei giovanissimi regionali». Dopo quell’esperienza il grande salto al Sudtirol, poi da Bolzano trasferimento a Verona, al Chievo: «Si tratta di due società che ci tengono tantissimo al settore giovanile. Ma con culture diverse: quella bolzanina ha una concezione più “tedesca” del modo di lavorare. Prima fui tecnico dei Giovanissimi Regionali Professionisti che disputavano il torneo in Lombardia. Incontrai anche il Mantova. Poi guidai Giovanissimi Nazionali. Lasciato l’Alto Adige, il Chievo: da due stagioni sono con gli Allievi Nazionali: preparatore atletico è Mattia Cortesi, figlio di Stefano, ex responsabile del vivaio del Mantova. Nel team ci sono due atleti mantovani, Nicolò Franzoni e Giorgio Nitri».