Passo avanti per il polo logistico, Castiglione pronto al ricorso

CASTIGLIONE –  Il Comune di Lonato fa quello che a tutti gli effetti appare come un passo avanti nell’iter progettuale per la realizzazione del maxi polo logistico al confine con Castiglione, a due passi dal sito di interesse comunitario di Valle. E il Comune aloisiano, dal canto suo, ha già avvisato il proprio legale ed è pronto a procedere con un ricorso al Tar.
Alcuni giorni fa infatti con un apposita delibera il Comune bresciano ha avviato tutti i passaggi per chiedere alla Regione Lombardia di cambiare il proprio reticolo idrico. Reticolo idrico che, come noto, è strettamente collegato al progetto del polo logistico al confine con Castiglione.
«Pensavamo fosse una mossa – afferma il sindaco di Castiglione Enrico Volpi – messa in campo per scrivere la parola fine alla vicenda. Ma non è così. Lonato infatti avrebbe potuto anche fare in modo di ricevere una risposta negativa dalla Regione, e tale risposta avrebbe stoppato tutto l’iter. Ma in realtà ha presentato tutta la documentazione necessaria per poter procedere e ottenere il via libera alla modifica del proprio reticolo idrico. Come Comune, dal canto nostro, abbiamo già allertato il nostro legale e siamo pronti ad un eventuale ricorso al Tar».
Proprio Volpi infatti spiega che nel corso delle ultime settimane da parte del confinante Comune bresciano sembrava fosse stata intrapresa una sorta di frenata all’iter procedurale. Ma alla luce dei nuovi sviluppi, quella che poteva apparire come una volontà di rallentare, appare invece come l’esatto contrario.
«Per Castiglione – spiega sempre Volpi – una modifica al reticolo idrico come quella proposta da Lonato non sarebbe sostenibile. Anzitutto perché si tratterebbe di un passo avanti nell’iter per il polo logistico, che come già detto e ribadito più volte non è possibile realizzare al confine con la zona di Valle. In secondo luogo, tale modifica comporterebbe gravi problemi per la nostra cittadina. Le acque del reticolo idrico lonatese infatti andrebbero a finire direttamente nel reticolo idrico di Castiglione, ovvero nei nostri canali. Ma è ben noto come la rete delle acque di Castiglione sia particolarmente delicata: ricevere acque da Lonato sarebbe un grosso problema e in concreto – conclude Volpi – il rischio di allagamenti nella nostra cittadina aumenterebbe in maniera considerevole. Su questa vicenda ho già contattato gli assessori regionali all’agricoltura Alessandro Beduschi e all’ambiente Giorgio Maione. Entrambi gli esponenti del Pirellone mi hanno confermato di essere informati sugli ultimi sviluppi e di avere la questione tra le priorità».