PEGOGNAGA La chiesa parrocchiale di Pegognaga, o meglio le sue fondamenta dopo la demolizione avvenuta per far spazio al nuovo edificio religioso di prossima costruzione, non smette di stupire: i lavori di scavo per la realizzazione del piano di fondazione del nuovo complesso parrocchiale di Pegognaga, eseguiti sotto l’assistenza della Sap e la Sorveglianza della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Cremona, Lodi e Mantova, hanno portato alla luce nel settore sud strutture di chiese precedenti riconducibili, in una preliminare valutazione cronologica, ad epoche dalla medioevale alla seicentesca.
La datazione effettiva verrà affinata tramite approfondimenti desumibili da eventuali studi ed analisi dei materiali. In stretto accordo con la gli uffici Beni Culturali della Diocesi e la Soprintendenza oltre che la Parrocchia è stata sviluppata una variante del nuovo fabbricato da parte dei progettisti per permettere alle strutture rinvenute di convivere con quelle del nuovo fabbricato.
Gli interventi interesseranno il nuovo complesso parrocchiale in una prima fase a livello delle fondazioni per permettere l’integrazione del fabbricato antico all’interno del nuovo edificio. In una seconda fase si procederà alla messa in evidenza e valorizzazione all’interno della chiesa di settori di rovine senza modificare l’impianto architettonico e liturgico. Tale operazione darà un valore aggiunto al progetto della nuova parrocchiale che, tenendo conto del portato storico del luogo non costituirà un elemento di cesura bensì di continuità nel tempo. Per illustrare le ultime scoperte sarà convocata una conferenza stampa in programma martedì a Mantova.