Plastic Free, firmata l’intesa a sostegno dell’ambiente

BORGO VIRGILIO – L’amministrazione comunale di Borgo Virgilio aderisce ufficialmente al progetto “Plastic Free”. Ieri mattina, presso la sede municipale di Cerese, la sottoscrizione del protocollo d’intesa con l’associazione Plastic Free che impegna il Comune ad attivare azioni concrete nell’ambito della sensibilizzazione della cittadinanza (passeggiate ecologiche, segnalazioni di degrado, appuntamenti suppletivi di raccolta rifiuti).
Il documento è stato siglato dal vicesindaco Elena Dall’Oca e dalla referente di zona per Plastic Free Giulia Agazzani, alla presenza degli assessori Fabio Bonelli e Nicola Chiribella e del responsabile del settore ambiente comunale Pier Giuseppe Bardi. Con la sottoscrizione dell’accordo, l’amministrazione di Borgo Virgilio intende promuovere ancora più capillarmente la tutela ambientale e la promozione del volontariato per il miglioramento del territorio.
«L’obiettivo di questa collaborazione è quello di creare una maggiore consapevolezza in tutta la cittadinanza sull’importanza di preservare l’ambiente dalla plastica, in un Comune come il nostro già attivo da tempo sulla raccolta differenziata – dichiara il vicesindaco Dall’Oca -. Ci siamo attivati fattivamente in un’ottica di esempio collettivo e di buona pratica. Questo “patto” con Plastic Free rientra nelle nostre azioni di prevenzione e riduzione delle quantità di rifiuti prodotti e di valorizzazione e introduzione di sistemi integrati per favorire il massimo recupero di energia e di risorse». Plastic Free propone sul territorio attività di sensibilizzazione tramite numerose iniziative tra le quali figurano appuntamenti di raccolta della plastica e rifiuti non pericolosi, lezioni di educazione ambientale nelle scuole, passeggiate ecologiche e turistiche, denunce di abbandono dei rifiuti in maniera abusiva. Il primo appuntamento è in programma già questa mattina, con ritrovo dei volontari – una cinquantina coloro che si sono registrati per partecipare – presso il parcheggio dell’Avis Park alle ore 9 (in caso di maltempo sarà rinviato a data da destinarsi). «I volontari si adopereranno per “liberare” il quartiere dai rifiuti e dagli oggetti in plastica, dopodiché si sposteranno in altre vie – spiega Dall’Oca -. I sacchi di materiale raccolto saranno quindi recuperati dagli operatori ecologici». Tutto questo nella prospettiva di coinvolgere un numero sempre maggiore di cittadini grandi e piccoli, di attività produttive e commerciali, nella lotta agli sprechi in genere e in particolare contro l’utilizzo della plastica monouso.

Matteo Vincenzi