ASOLA La cittadina del Chiese mette in campo tutti gli interventi necessari per garantire il pieno accesso all’acqua potabile a tutte quelle persone che si trovano in particolari condizioni di fragilità economica.
Per questo motivo l’amministrazione comunale ha destinato la somma di poco meno di 4mila e 500 euro, al fine di garantire l’accesso alle risorse idropotabili da parte delle utenze deboli che ne abbiano fatto richiesta allo sportello dei servizi sociali comunali, in riferimento ai criteri fissati dal bando adottato dalla giunta municipale.
Il contributo comunale rivolto alle fasce deboli e svantaggiate della popolazione è finalizzato al pagamento di bollette per le utenze Sisam e le spese impreviste ed obbligatorie per le utenze idriche, quali la messa a norma degli impianti e gli allacciamenti.
Per l’accesso al fondo occorre possedere la residenza nel Comune di Asola da almeno 5 anni e possedere un Isee minore o uguale a 6mila euro. In caso di mancato possesso di uno dei due requisiti è possibile comunque accedere alle risorse del fondo in caso di difficoltà economiche e di svantaggio a seguito di accertamento da parte dell’assistente sociale e di relativa relazione.
L’entità del contributo sarà pari al 70% della spesa sostenuta o da sostenere, fino ad un massimo di 200 euro di contributo erogabile in un anno per nucleo familiare. I contributi verranno erogati fino ad esaurimento del fondo.