Vandali al cantiere della ferrovia a Bozzolo, divelta la recinzione

BOZZOLO – Sono partiti da poche settimane i lavori per il raddoppio ferroviario della tratta Manotova – Piadena. Sono passati quindi pochi giorni che già il cantiere realizzato a Bozzolo è stato vandalizzato, è stata infatti divelta la recinzione che limita la stessa area.
L’increscioso episodio è accaduto nella notte tra sabato e domenica, in un’area delimitata dal cantiere dove, come detto, è stata buttata a terra, in parte danneggiandola irreparabilmente, parte della recinzione di ferro, coperta da nastro arancio, che separa la ciclabile sterrata lungo l’Oglio, nel territorio di Bozzolo, dal cantiere vero e proprio. Gli addetti del consorzio “La Bozzoliana”, la ditta che segue i lavori per il raddoppio ferroviario, se ne sono accorti lunedì mattina ritornando al lavoro dopo la pausa del fine settimana. La direzione ha già informato le autorità competenti per una denuncia e avvisa chiunque si avvicini, che le aree delimitate, oltre ad essere luoghi potenzialmente pericolosi perché ci sono in atto attività di movimento terra, sono e saranno sempre più spesso sorvegliate.
«Non si tratta di un gran danno e forse non si tratta nemmeno di vandali, ma comunque la cosa rimane incresciosa – spiega il sindaco di Bozzolo, Giuseppe Torchio -. Credo che per ovviare a questi episodi si potrebbe pensare di posizionare dei cartelli che limitano la zona e ne segnalano la pericolosità e soprattutto che si tratta di proprietà privata. Per questo invito le altra amministrazioni coinvolte territorialmente, quali Marcaria e San Martino dall’Argine, e gli enti facenti parte dei lavori ad procedere con la suddetta cartellonistica».
Si ricorda tra l’altro che nel giro di pochi mesi proprio a Bozzolo sorgerà una vera e propria cittadella che ospiterà le centinaia di lavoratori che si occuperanno del raddoppio.
Si tratta di una zona che sarà dotata di diversi immobili tra i quali gli alloggi, la mensa, un’infermeria, una lavanderia e ovviamente i vari uffici.