Basket C Silver – Gabrielli: “Il Quistello poteva essere una sorpresa”

QUISTELLO La settimana scorsa è arrivato dalla Fip il definitivo stop ai campionati regionali per la stagione 2019/20 a causa dell’emergenza Coronavirus. Ancora non vi sono indicazioni per quanto riguarda i tornei maggiori, dalla B alla A, ma pare che anche in questo caso si stia andando verso la totale sospensione, così come già fatto dal mondo del rugby. Tra le squadre mantovane impegnate in C Silver, ecco il bilancio della Negrini Quistello, che ha vissuto un’annata di alto livello fino alla brusca interruzione. «Abbiamo iniziato la scorsa estate – racconta il tecnico Marco Gabrielli – con due obiettivi: il primo, subito raggiunto, è stato confermare il nucleo che tanto bene aveva fatto l’anno precedente raggiungendo la finale per la promozione in C Gold: il capitano Colla, Morello, Zapata, Grande, Salzano, Rizzi e il secondo, dopo le partenze di Faccioli e Natali, due giocatori fondamentali, è stato trovare un atleta con le caratteristiche tecniche e umane adatte a inserirsi in un gruppo e in un sistema di gioco collaudati. Col ds Massimo Calciolari, nuova figura venuta ad arricchire il quadro societario, ci siamo messi sulle tracce di Enrico Montresor, riuscendo a inserirlo nel roster. Dopo la dura preparazione che contraddistingue il lavoro di preseason agli ordini del senior assistant e preparatore atletico Bruno Gabrielli, la squadra ha dimostrato un’ottima chimica e ha cominciato a inanellare vittorie che l’hanno portata prima a inserirsi nella zona playoff e poi a raggiungere, dopo una striscia di 6 successi consecutivi nel girone di ritorno, alla conclusione della 21ª giornata, l’ultima disputata prima della sospensione, la quarta posizione in classifica, la migliore mai raggiunta al termine di una stagione di C Silver, seppur limitata al 70% delle gare in programma». I meriti di questa cavalcata? «L’impegno e i continui miglioramenti di ogni singolo giocatore, in particolare di Marco Morello; l’ottima qualità degli allenamenti grazie anche all’apporto costante e prezioso di atleti del valore di Davide Mari, Stefano Truzzi e Francesco Soliani; l’inserimento di due ragazzi, Fabrizio Pasini ed Edoardo Zucchi, che hanno dato un contributo importante; i sensibili progressi di giovani promettenti come Andrea Cavaggion, Edoardo Stella, Diego Toselli, Lorenzo Ghirotto, Joy Ravarotto e Mattia Scarduelli che hanno integrato al meglio il gruppo dei senior e, soprattutto, le qualità umane prima ancora che tecniche di una squadra che ha sempre avuto il piacere di stare insieme anche fuori dal campo e di una società che non ha mai fatto mancare il suo supporto morale, oltre che logistico e organizzativo attraverso l’opera instancabile di elementi insostituibili come il vicepresidente Arnaldo Grandi, il consigliere Fausto Pavesi con la moglie Cristina, addetta ai tesseramenti, il magazziniere Giancarlo Rossin, il nostro massaggiatore Angelo Pradella». Chiuso il campionato, ora si ha tempo di programmare la prossima stagione, pur nell’emergenza continua. «Restano le incognite legate a questa emergenza Coronavirus che ci ha lasciato con l’amaro in bocca per non aver potuto vedere la conclusione di un campionato che poteva riservare veramente delle grandi sorprese per una società che si era posta come obiettivo quello di mantenere la categoria; ma, nonostante le difficoltà di tutti i tipi che si prospettano all’orizzonte, nei prossimi giorni il ds Calciolari, il presidente Marco Debiasi e lo storico sponsor Negrini cominceranno a tracciare le linee generali della nuova stagione per portare avanti la gloriosa tradizione del basket quistellese».