Basket serie A2 m – Il ds Casalvieri: “La Pompea soffre troppo la pressione”

Il ds Casalvieri e coach Finelli

Mantova L’epilogo amarissimo della partita contro Montegranaro rappresenta fino a questo momento il culmine di un periodo difficile per la Pompea, come ammesso da coach Finelli nel post partita, forse il più difficile della stagione. Il match non messo in sicurezza è stato deciso da un canestro alla sirena degli ospiti (Thomas nello specifico). Uno spettro non nuovo per i biancorossi: «È un momento particolare, difficile della stagione – afferma il ds Gabriele Casalvieri – arrivano le partite importanti e quindi forse si sente anche un po’ di pressione in più. È chiaro che nei finali di partita arriva preoccupazione, perché specialmente in casa invece di ammazzare la gara l’abbiamo lasciata aperta e così una bomba di Thomas e una di Serpilli hanno rimesso tutto in discussione. Siamo tutti in un momento di difficoltà, non riusciamo a chiudere le partite. C’è un momento di calo generale, ma tutto sommato ci può anche stare a questo punto. Vista però la classifica molto corta, appena si perdono due partite di fila poi le avversarie arrivano e questo non fa altro che aumentare la preoccupazione».
A incidere sul risultato un dato, anche questo non nuovo: la scarsa vena realizzativa ai tiri liberi. Gli Stings sono ultimi nel girone Est con il 66% dalla lunetta, e contro Montegranaro hanno fatto registrare un 12 su 22. Un tasto dolente che va avanti dall’inizio della stagione: «Se domenica, invece che 12 su 22, avessimo fatto 15 o 16 su 22 avremmo potuto chiudere prima la partita e vincerla. È sicuramente un problema mentale, perché siamo una squadra con delle buone mani. Raspino è un po’ più in difficoltà di altri, però anche lo 0/3 di Visconti era difficile da mettere in conto. Sicuramente è un aspetto mentale che si può superare trovando un po’ di tranquillità, e per questo dobbiamo continuare a lavorare in settimana come facciamo sempre. Le altre squadre stanno crescendo e si rafforzano, Montegranaro rispetto all’andata è cambiata e ha fatto tre vittorie di fila per cui nessuna partita è facile. Dobbiamo toglierci di dosso questa scimmia degli ultimi minuti».
Domani si torna in campo per cercare il riscatto, tappa al PalaRuggi a Imola: «Imola in casa fa molto bene, e non dobbiamo dimenticare che è venuta a vincere anche alla Grana Padano Arena – conclude Casalvieri – E’ allenata bene e preparata, per cui dobbiamo stare molto attenti, specialmente al nostro ex centro Morse che sta facendo ottime cose, oltre ovviamente a Bowers che è un super giocatore e d’esperienza. Poi Fultz dirige i ritmi della squadra. Dovremo fare una grande partita in difesa e muovere di più la palla in attacco».
Leonardo Piva