Mantova La giornata delle resurrezioni, almeno in Promozione: quella della Castellana, ma soprattutto di Governolese e Suzzara.
Andiamo con ordine: dopo una settimana vissuta pericolosamente, dopo la sconfitta col Lodrino, i goffredesi hanno reagito molto bene andando a battere a domicilio la Nuova Valsabbia. Che sarà pure fanalino di coda e avrà denunciato problemi piuttosto evidenti, ma considerate le tante assenze in casa biancazzurra (un attacco formato da giovanissimi) rischiava di diventare un avversario temibile. Accanto alla conferma David Thai Ba, si è affacciato alla ribalta l’attaccante Mesa, un ragazzo che potrà tornare utile in futuro viste anche le numerose defezioni nel reparto avanzato. Sorride anche la Governolese, che con la cura Gola ha totalizzato 5 punti in tre gare: i problemi di classifica sono ben lungi dall’essere risolti, ma vincere a Palazzolo è stata una bella iniezione di fiducia, dopo tanta sfortuna dentro e fuori dal campo. La traversata nel deserto dei Pirati è appena cominciata, ma morale e forma sembrano in crescendo. Felice anche il Suzzara, che ottiene solo un punto, ma di grande qualità, vista la caratura dell’avversario. E’ ancora pressto per parlare di svolta, con l’avvento di Accialini e Cocconi in panchina, ma di certo un moto d’orgoglio, considerando anche la partita vinta in Coppa con la Vighenzi, c’è stato.
A proposito di Pirati e zebre, sembra ormai imminente il passaggio di Marco Dalmaschio dalla compagine dirigenziale bianconera a quella rossoblù. Non ci sono ancora i crismi dell’ufficialità, ma la decisione sembra presa. Per il dirigente di ritorno in rossoblù, è pronta la scrivania di direttore generale.
Sembra tornata sprecona come lo scorso anno l’Asola: nonostante una buonissima mole di occasioni create, la squadra di Franzini si è arresa ad un Cellatica tutt’altro che trascendentale, ma più pratico. Momento buio per il San Lazzaro, trafitto a Lodrino e penalizzato da due cartellini rossi, mentre non riesce stavolta la rimonta al Marmirolo, che incassa un ko casalingo dalla Vighenzi.
Risaliamo in Eccellenza per parlare del Castiglione: mastini spettacolari, ormai i complimenti si sprecano. L’importante è mantenere la concentrazione e la leggerezza dei giorni migliori.