Calcio Eccellenza – Il Castiglione sbanca Darfo Boario con Pasotti e Falanca (1-2)

Il gol di Pasotti
Il gol di Pasotti

DARFO BOARIO TERME (Bs) Il Castiglione da trasferta è veramente implacabile: la squadra di Esposito vince a Darfo e si conferma al secondo posto in classifica. Se al Lusetti ormai, il segno “1” non esce da quasi 2 mesi, ovvero dall’1-0 alla Bedizzolese del 15 ottobre, fuori casa i mastini non hanno mai perso, vincendo oltretutto cinque gare, le ultime tre consecutive lontano dal proprio terreno di gioco.
Doveva dunque aspettarsi uno scherzetto il Darfo del mantovano Cogliandro: i neroverdi hanno retto bene il confronto per tre quarti di gara, ma poi hanno ceduto il passo ad un Castiglione micidiale con le accelerazioni dei suoi interpreti.
Subito pericoloso il Casti al 2’: Valotti prende la mira da fuori senza impensierire Ravelli. Al 20′ è Scidone a suonare la carica con una botta da fuori poco precisa. Al 23’ angolo di Nicolò Lauricella, staca Guagnetti, palla di poco alta. Al 34′ il Darfo prova a rompere gli indugi con una girata di Fenotti ben respinta da Adami. Prima del riposo ripartenza di Gentili, che scarica per Lauricella, palla a Campagnari, il cui tiro a giro termina di pco fuori. Nella ripresa il Darfo spinge, con Fusar Bassini (52′) e con Fanti (56′) che sfiora il palo. Esposito rinnova l’attacco e viene premiato al 73’: Valotti calcia dal limite dell’area e sulla parata di Ravelli si avventa Pasotti, che di testa fa 1-0. Al 79′ raddoppia Falanca: il giovane attaccante rossoblù aggira l’avversario con una grande giocata e in diagonale insacca un bellissimo gol. Il Darfo non ci sta e poco dopo accorcia: gran destro di Fenotti sul quale Adami non è impeccabile, palla che si insacca a fil di palo. Al 91’ rigore per il Casti: contatto Clementi-Omorogieva, che scatena le proteste di Cogliandro (espulso). Dal dischetto Ravelli ipnotizza Valotti, ma l’epilogo è ormai scritto.
«Fuori casa riusciamo ad esprimerci meglio – dice a fine gara mister Fabio Esposito -, perché le avversarie ci affrontano più a viso aperto. Ho visto una bella reazione dei ragazzi dopo il pari della precedente gara. Un “bravo” a Falanca, che ha lavorato a testa bassa e ha saputo attendere la sua occasione, sfruttandola al meglio».