Calcio Promozione – L’Asola si fa riprendere dal Rovato al 91’

caldera
Caldera dell'Asola in azione

Asola Concordiamo con l’allenatore asolano, che a fine gara ha detto di ritrovarsi in classifica due punti in meno. Il Montorfano Rovato, squadra di tutto rispetto, non ha “ladrato”, come si dice, anche se il penalty concesso agli ospiti dal mediocre arbitro sul due a zero per i padroni di casa era dubbio.
Appunto due a zero: questo il risultato per l’Asola fino al ventesimo della ripresa, frutto di un rigore per fallo di mano in area (con la nuova regola, andrà a finire che gli attaccanti cercheranno di indirizzare la palla più verso le braccia dei difensori che verso la porta avversaria) e del bellissimo gol di Caldera. Nella ripresa le cose sono cambiate, anche perché la formazione asolana ha commesso qualche errore ma, soprattutto, si è dimostrata rinunciataria. Un punto contro il Rovato visto ieri non è da disprezzare, ma alla fine ha ragione il mister locale. La gara è stata ben giocata dalle due squadre e nessuno si è risparmiato.
La cronaca. Dopo qualche scaramuccia di poca importanza, al 17’ l’Asola sblocca il risultato su rigore concesso per fallo di mano di Manessi: batte Andrea Favagrossa che spiazza il portiere Gandossi. I locali insistono e al 22’ un cross di Scalvenzi trova la testa di Favagrossa il cui tentativo risulta centrale. Al 30’ il raddoppio: il perfetto cross di Favagrossa attraversa tutta l’area e trova Caldera che si coordina e batte al volo. Nella ripresa cambia lo spartito. Già al 47’ gli ospiti vanno vicini al gol per un colpo di testa di Dieng Pape che si spegne sull’esterno della rete. Al 67’ il primo gol ospite: Caldara commette fallo in area su Spanò, trasforma il penalty lo stesso Spanò. Al 90’ il pareggio: dubbia punizione per gli ospiti, sul centro Caravaggi salta più alto di tutti.

«Abbiamo perso due punti»: attacca così l’allenatore dell’Asola, Lamberto Tavelli, al novantunesimo. Si riferisce ad alcune decisioni arbitrali che non condivide. Il presidente Massimo Tozzo annuiva vistosamente. «Ma – continua il mister – non saprei cosa rimproverare ai ragazzi, che hanno corso per novanta minuti aiutando il compagno in difficoltà, pur commettendo qualche errore. Ma è pure certo che anche l’arbitro ci ha messo del suo, eccome. Ho ritrovato la squadra che piace a me. Abbiamo incontrato una buona squadra, per cui ripartiamo dalle cose buone che ho visto. Anche perché, come detto, di fronte avevamo una formazione di tutto rispetto. In fin dei conti un punto l’abbiamo fatto». Domenica l’Asola sarà di scena a Padenghe, in casa della Vighenzi.

RISULTATI 8ª GIORNATA
Asola-Montorfano Rovato 2-2
Borgosatollo-Vighenzi 0-3
Ospitaletto-Atletico Castegnato 0-2
Real Dor-Casalromano 3-2
S.G.B. Bienno-Ome 1-0
Sporting Club-Urago Mella 5-3
Sporting Desenzano-Lograto 2-1
Voluntas Montichiari-Castellana 2-1

CLASSIFICA
Desenzano 19
Sporting Club 16
V.Montichiari 16
Asola 15
Atl. Castegnato 14
Vighenzi 13
Ome 13
Montorf. Rovato 11
Ospitaletto 10
S.G.B. Bienno 10
Real Dor 10
Castellana 9
Casalromano 8
Lograto 5
Urago Mella 4
Borgosatollo 4