Calcio Promozione – L’Asola si inceppa: solo pari col fanalino Borgosatollo

Asolese

Asola Una disattenzione nel finale costa tre punti all’Asola, che deve così lasciare il primo posto al Desenzano, prossimo avversario dei Corsari. I biancorossi, ieri decisamente appannati e probabilmente sorpresi dall’atteggiamento aggressivo del fanalino Borgosatollo, hanno fatto troppo poco per meritare il quinto successo in altrettante gare disputate. Mister Tavelli in settimana aveva saggiamente avvisato i suoi: quella contro i bresciani non sarebbe stata una passeggiata. Tutt’altro. La neopromossa Borgosatollo ha imbrigliato e pressato la capolista in ogni zona del campo. Ne è uscita una gara decisamente brutta e disordinata, con molti lanci lunghi e fraseggi stroncati sul nascere.
Dopo quattro minuti un rinvio sbilenco di Accini mette in movimento Gaffurini che viene steso sui 20 metri, il direttore di gara fa proseguire per il giusto vantaggio ma Cai ciabatta malamente sul fondo. Al 23’, nuovamente pressato, Treccani perde un sanguinoso pallone sul vertice sinistro dell’area, Pradella, rientrando, calcia sul secondo palo ma la sfera termina addirittura in rimessa laterale. Alla prima occasione i padroni di casa mettono la freccia. Corre il minuto 27 quando Ottolini, ben imbeccato da Chitò, mette in mezzo dalla destra, la palla viene respinta da un difensore ma viene perfettamente colpita di controbalzo dall’accorrente Treccani, che con un rasoterra velenoso inchioda Missidenti sul primo palo.
I secondi quarantacinque minuti si disputano sulla falsariga dei primi, poco gioco e tanti palloni buttati. I tecnici rimescolano le carte in tavola nel tentativo di cambiare le sorti dell’incontro e all’81’, suo malgrado, Konatè tenta una giocata rischiosa sui 25 metri, perde il pallone che giunge al vecchio baluardo Inverardi che dopo essersi fatto beffe di un altro neoentrato, Muchetti, con un perfetto piattone ad incrociare pesca il pareggio. A questo punto il match si infiamma e negli ultimi 7’ l’arbitro annulla due reti all’Asola per fuorigioco prima di Chitò, giusto, e poi di Konatè, questo più dubbio. Nei sei minuti di recupero poi non accade più nulla, fatto salvo il doppio giallo con conseguente rosso a Treccani, che salterà quindi la supersfida di domenica prossima contro la regina Desenzano.