Calcio Promozione – Suzzara in crescita: Vincenzi piega il Rolo

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Suzzara Un Suzzara in grande crescita, quello che ieri all’Allodi ha battuto di misura il Rolo, formazione reggiana che giocherà il prossimo campionato di Eccellenza. Se da un lato il rientro a pieno regime di alcuni giocatori chiave, come Guastalla e Visioli, ha dato grinta e mordente ai bianconeri, dall’altro si sono visti grandi progressi pure da parte degli americani, parsi un po’ indietro di condizione nella precedente sfida, anche grazie all’impostazione della preparazione data dal mister Sergio Pelegrin. Insomma, un Suzzara che corre tanto e copre bene il campo, anche se si nota l’assenza di un regista d’ordine: spesso il gioco va a strappi e troppo di fretta. Vedremo, però, se dal cilindro di Soccer Universities, o dal nostro mercato, uscirà un elemento del genere, che nella nutrita rosa bianconera ancora non c’è. Prima del match osservato un minuto di silenzio in memoria dell’ex diesse Gianni Bertazzoni. Poi, al fischio d’inizio dell’arbitro Tolomini, è partita vera nella calura dell’Allodi.
Primo squillo del Suzzara al 14’ con Consiglio, che però trova pronto Grigoli alla parata a terra. Al 20’ Suzzara in vantaggio: sugli sviluppi di un corner è Vincenzi che, dopo un batti e ribatti in area di rigore reggiana, trova il corridoio giusto che non lascia scampo a Grigoli. Il caldo si fa sentire e non succede granché fino alla ripresa, quando il team di Ferraboschi inserisce l’artiglieria pesante, mandando dentro un attaccante sempre scomodo come Napoli. Al 49’ grande parata di Mazza sul tentativo di Serrukh (su suggerimento dell’ex Errichiello) in scivolata da pochi passi. Al 55’ imbucata perfetta per Napoli, che taglia fuori la difesa ma, solo davanti al portiere, mette clamorosamente fuori. Al 57’ Zecca non riesce a mettere in mezzo, dal fondo, e la palla è preda del portiere ospite. All’ora di gioco il Suzzara cala vistosamente, Pelegrin dà il via alla girandola dei cambi e qualche sbandata c’è: al 67’ si rischia la frittata su rimessa laterale, tre minuti dopo un ambizioso tirocross di Scacchetti non impensierisce le zebre. Al 75’ Andrea Amura ci prova da fuori, ma la palla termina alta. All’83’ il giovane Bonesi manca il colpo del ko, incespicando al momento buono dopo una bella cavalcata. Finisce 1-0: c’è ancora tanto da lavorare, ma i bianconeri convincono di più.