Tamburello Serie A – Il Castellaro conquista la Coppa Italia

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Noarna Il Castellaro riscatta la delusione del tamburello mantovano in Trentino vincendo la Coppa Italia di serie A (quinta della sua storia). Dopo le sconfitte in finale della Cavrianese col Fontigo nella serie B maschile e della Ceresarese col Tuenno in quella femminile, ci hanno pensato i ragazzi del dt Baldini a tenere alto il nome della nostra provincia. Sabato hanno alzato al cielo il trofeo tricolore, battendo dopo tre ore e trenta minuti per 2-0 l’Arcene dei fratelli mantovani   Enrico e Lorenzo Bertagna. Ricordiamo che in semifinale aveva rischiato con il Sommacampagna, piegato soltanto al tie break. E’ stata una bella gara, combattuta dall’inizio alla fine, con i mantovani a guidare sempre nel punteggio e i bergamaschi ad inseguire, cercando di sfruttare ogni occasione buona per ribaltare il pronostico che vedeva il team diretto da Luca Baldini favorito. Avvio di primo set equilibrato, ma è poi il Castellaro a prendere il largo e ad avanzare fino al 5-2, prima di subire il ritorno degli orobici che si avvicinano fino al 5-4, poi cedono 6-4. Nel secondo set avvio sprint di Manuel Festi e soci, che conquistano tre dei quattro quaranta pari iniziali, si avvantaggiano fino al 4-1 e nel gioco successivo guidano per 40-0, ma l’Arcene non molla e conquista il 4-3. Ancora un quaranta pari risulta decisivo, con i bergamaschi che non riescono a impattare sul 4 pari, cedendo poi il set per 6-3, dopo oltre tre ore e mezza di gioco e ben nove quaranta pari disputati, dei quali sei appannaggio dei vincitori. «La squadra – spiega il presidente Arturo Danieli  – contro gli orobici ha giocato molto meglio rispetto alla sfida di semifinale col Sommacampagna, che comunque è pur sempre un’ottima compagine. La finale con l’Arcene è stata abbastanza combattuta. I bergamaschi potevano contare sui fratelli Bertagna, che hanno fatto la loro parte, però da parte nostra quando  Luca e Manuel Festi hanno  cominciato a giocare, il Castellaro, che è formazione di rango, si è mostrato più concreto. Quando il gioco gira, la squadra viaggia. Ci godiamo la Coppa Italia. Non possiamo che essere contenti. Poteva essere una finale tutta mantovana se il Solferino avesse battuto in semifinale l’Arcene. Hanno vinto con estrema facilità il primo set, non so cosa poi sia successo ai ragazzi di Spazzini. Peccato! La sfida fra le due collinari sarebbe stata tutta da seguire».
Sabato 28 e domenica 29 in Trentino a Segno Castellaro, Solferino e Cavaion (che ha vinto l’edizione 2019), oltre a una compagine francese, saranno impegnati nella Coppa Europa.

CASTELLARO-ARCENE 2-0
1° set: 1-1, 2-2, 4-2, 5-3, 6-4
2° set: 2-0, 3-1, 4-2, 5-3, 6-3
CASTELLARO L. Festi, Merighi,
M. Festi, Ghizzi, Gasperetti, Ioris.
Dt: Baldini.
ARCENE E. Bertagna, L. Bertagna, Gozzelino, Guerra, Festino, Gatti, Olivari, Magri. Dt: Mogliotti e Locatelli.
ARBITRO Caliaro (Frare, Fraccaroli); 4° uomo Rizzi.
NOTE  Quaranta pari: 6-3 per il Castellaro. Durata: 3 ore e 30’.