Calcio Serie C – La rinascita di Monachello è la salvezza del Mantova

esultanza monachello 0-1 (10)

Mantova Lo ha detto anche Maurizio Lauro al termine della gara contro la Pro Vercelli. «A dare la svolta alla stagione è stato il mercato». Ma a renderlo ancor più evidente sono i numeri. L’attaccante del Mantova Gaetano Monachello dal suo arrivo ha invertito il trend negativo degli attaccanti, che prima avevano segnato con il contagocce: De Cenco spesso fuori per infortunio, Paudice che faceva fatica ad integrarsi e Guccione che non è riuscito ad incidere come nella stagione precedente. Per arrivare a Monachello ci sono volute diverse settimane d’attesa. Fino a quando il ds Battisti ha trovato il momento giusto per piazzare il colpo e portare a casa un giocatore messo fuori rosa dal Modena, con alle spalle un percorso complicato con i postumi di un lungo stop. Ma appena arrivato in viale Te, Monachello ha fatto capire subito quali fossero le sue intenzioni. Già dai primi allenamenti, per i gol che faceva e soprattutto per i movimenti in campo, Galderisi aveva capito di poter contare su un ragazzo ritrovato che voleva vincere questa scommessa per ritornare ad essere un giocatore vero.
E Mantova gli ha permesso tutto questo. Fiducia ripagata alla grande con prestazioni importanti e colpi di grande classe. Su tutti il gol messo a segno alla FeralpiSalò con una rovesciata che rimarrà a lungo nella memoria dei tifosi virgiliani. Monachello è diventato quindi un punto fermo della seconda parte di stagione del Mantova. Il suo arrivo è servito anche a far crescere alcuni giocatori rimasti fin lì nell’ombra. Per sua stessa ammissione, Paudice ha confermato di essersi giovato non poco dell’arrivo di un attaccante esperto. E ora che il campionato è finito è normale chiedersi se un giocatore come Monachello potrà rimanere a Mantova almeno ancora una stagione. Gli 11 gol segnati sicuramente avranno fatto aprire gli occhi a tante società di Serie C, e magari qualcosa potrebbe muoversi anche in Serie B. Appunto per questo il Mantova deve fare in fretta per tentare di trattenere in riva al Mincio l’attaccante siciliano. Il quale, dopo il match con la Pro Vercelli, ma lo aveva già fatto anche qualche mese prima, ha rilanciato dichiarando di voler rimanere ancora a Mantova. I compagni di squadra nello spogliatoio l’hanno osannato con il coro “Ma quanto è bello Gaetano Monachello”, consapevoli, forse, di aver trovato in lui un punto di riferimento cui affidarsi per uscire dalle acque torbide del fondo della classifica. E se la società, come è stato dichiarato dai dirigenti, vuole costruire un Mantova forte e competitivo, non può privarsi certo del suo bomber. Con ogni probabilità è questo il ragionamento che è stato fatto nel vertice di lunedì tra il patron Setti e il ds Battisti, che nelle prossime settimane avrà dei colloqui con i singoli giocatori per valutare la situazione in vista della prossima stagione. Un altro giocatore che ha fatto letteralmente impazzire i tifosi è il portiere Marone. Tra gli ultimi arrivati nel mercato estivo, si è guadagnato la fiducia dell’ambiente con prestazioni importanti e, nel corso della stagione, ha manifestato a più riprese di voler rimanere in biancorosso. Da qui al prossimo raduno pre season (indicativamente metà luglio) si cercheranno di mettere a posto tutti i tasselli. Il più importante riguarda quello dell’allenatore. La logica porta a pensare che non sarà Lauro a sedere in panchina, ma ad oggi non ci sono elementi per confermarlo. La società potrebbe decidere di metterlo alla prova con una rosa più attrezzata, cosa che non è stato possibile nella stagione da poco conclusa. Tempo al tempo.